Anziano cacciatore a processo per uccellagione

Un 93enne aveva ricevuto la visita dei forestali a Passirano tra reti e richiami acustici. Ma l'uomo: "nessuna pratica venatoria, solo studio scientifico".

(red.) Caccia illegale o studio scientifico? Un imputato di 93 anni verrà a conoscere il proprio destino giudiziario a partire da oggi, martedì 20 novembre, quando sarà alla sbarra al tribunale di Brescia con l’accusa di uccellagione. Ne dà notizia il Giornale di Brescia parlando dell’anziano che il 18 ottobre del 2016 aveva ricevuto nella sua tenuta a Camignone di Passirano una visita dei carabinieri forestali.

E in quell’occasione lo stesso padrone aveva avuto un malore. Senza alcuna autorizzazione, secondo le forze dell’ordine, l’uomo usava reti e richiami elettroacustici amplificando il suono per attirare gli uccelli. Tuttavia, secondo il titolare non si trattava di un roccolo abusivo, ma di un osservatorio ornitologico aperto dal 2009. In pratica, ha ammesso di aver attirato le specie e catturate, ma con l’intento di studiarle e poi rimetterle in libertà con un anellino. E ora sarà il giudice a decidere.

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