Fiocchi di neve nel bresciano. Anche a bassa quota

(red.) Era stata prevista dai meteorologi ed è arrivata. La scorsa notte di lunedì 19 novembre e anche questa mattina, martedì 20, la neve ha fatto la sua comparsa anche sul bresciano e a quote relativamente basse. Da una parte il vento gelido proveniente dalla Russia già da domenica, insieme alla perturbazione dalla Spagna, ha spinto le precipitazioni ad essere di tipo nevoso e imbiancando la città e le valli. Fiocchi bianchi sono arrivati sulla Maddalena, ma anche in buona parte della provincia fino ai 500 metri di altezza. E ad essere più felici, ovviamente, sono le stazioni sciistiche della Valcamonica, Valsabbia e Valtrompia che non vedono l’ora di iniziare la stagione.

E quest’anno si prospetta ben prima del previsto, visto che di solito si doveva attendere almeno gennaio per indossare gli sci. In Valcamonica, sfruttando anche le basse temperature, al comprensorio Ponte di Legno-Tonale e a Borno sono già stati attivati i cannoni sparaneve in vista del primo test di stagione del 7 dicembre. Al Presena, invece, la stagione è già iniziata tra club e atleti che hanno raggiunto la vetta. Neve anche a Temù, Vione, Vezza e in altre zone della valle. Anche in Valtrompia ieri, lunedì, si è assistiti alla prima nevicata sul Maniva. Qui sono stati accesi i cannoni per la neve e grazie anche a quella naturale si è quasi certi di far partire la stagione l’8 dicembre. Infine, i fiocchi arrivati sul Gaver consentiranno ai turisti di salire in quota per darsi alle ciaspolate e allo scialpinismo.