Garda, centinaia di storni morti sulle spiagge

Trovati dal Comune di Desenzano e dal Wwf di Bergamo e Brescia fino a Sirmione. Carcasse consegnate all'Ats e Zooprofilattico.

(red.) E’ un “giallo” tutto da decifrare quello che sta avvenendo sulla sponda bresciana del basso lago di Garda, tra Desenzano e Sirmione, dove, lungo la spiaggia, sono stati trovati centinaia di storni morti. Un episodio simile era già capitato in via Rambotti quando un residente aveva notato due uccelli della stessa specie senza vita nel vialetto del proprio giardino di casa. Ma quella che si è presentata nelle ore precedenti a martedì 27 novembre si configura come una vera e propria moria.

A segnalarlo sono stati il Comune di Desenzano e la sezione del Wwf di Bergamo e Brescia che hanno fatto raccogliere alcune carcasse, poi consegnate all’Agenzia di Tutela della Salute e all’Istituto Zooprofilattico per capire cosa sta succedendo. Un attivista del Wwf dice di aver notato decine di storni morti a Zattera di Rivoltella e anche verso la spiaggia Brema a Sirmione. Le cause sono ignote e tutte da valutare. Potrebbe essersi trattato di un incidente che ha coinvolto gli uccelli che si muovono insieme, ma anche un avvelenamento. Mangiando in gruppo potrebbero aver assunto del materiale contaminato. A questo punto si attendono solo i risultati di Ats e dello Zooprofilattico per avere dettagli.

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