Desenzano, rapinata cuoca dei carabinieri

Mercoledì sera all'ora di cena la donna stava rientrando a casa quando è stata derubata della borsetta con il cellulare e strattonata, poi caduta a terra.

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(red.) Mercoledì sera 12 dicembre una donna di 50 anni che lavora come cuoca alla caserma dei carabinieri della compagnia di Desenzano del Garda, nel bresciano, è stata aggredita e rapinata da un malvivente nella località. La zona è quella di via Marconi, a due passi dalla sede delle forze dell’ordine e nei pressi della rotonda all’incrocio con via Sant’Agata, tra le più trafficate durante il giorno. Invece, mercoledì intorno alle 20, come dà notizia Bresciaoggi, quando la donna aveva finito di cucinare per i militari nella mensa interna e sbrigato il lavoro, stava tornando a casa tra le strade vuote.

A piedi e da sola è stata poi avvicinata da un individuo che le ha strappato la borsetta e l’ha fatta cadere contro una ringhiera. Poi ha preso il cellulare della vittima e ha abbandonato sul posto il resto degli effetti personali prima di darsi alla fuga. E’ stato un passante, subito dopo, a notare la vittima a terra e ad assisterla, chiamando anche il 112 per la Polizia. La cuoca è stata medicata con due punti alla testa dopo la caduta e ha rimediato molto spavento, oltre al furto del cellulare. Gli agenti del commissariato di Polizia stanno indagando per risalire all’autore della rapina.

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