Pm 10 oltre limiti, blocchi anche per Euro 4 diesel

Da oggi dopo che le polveri sottili per quattro giorni di seguito hanno superato i 50. Misure adottate in città, Bovezzo, Mazzano, Nuvolera e Borgosatollo.

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(red.) “Visto l’andamento delle concentrazioni di pm10 nell’aria, scattano da venerdì 21 dicembre in Lombardia i provvedimenti di primo livello. Le limitazioni riguarderanno le province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Varese, Milano e Monza e Brianza”. Si legge così in una nota del Comune di Brescia dopo che per quattro giorni consecutivi, fino ai dati di mercoledì 19, le polveri sottili hanno superato il livello di 50 microgrammi per metrocubo. E come prevede il Protocollo regionale degli interventi per la qualità dell’aria, ora scattano le misure di primo livello, ancora più stringenti rispetto a quelle tradizionali e in vigore in modo permanente. Quindi, limitazioni all’utilizzo delle autovetture private di classe emissiva fino a Euro 4 diesel compreso, in ambito urbano dalle 8,30 alle 18,30 e dei veicoli commerciali di classe emissiva fino a Euro 3 diesel compreso, dalle 8,30 alle 12,30.

Sono mantenute le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali e sono fatte salve le disposizioni comunali relative alle Zone a Traffico Limitato (Ztl) e alle modalità di carico e scarico delle merci. Questo vuol dire che le misure in attivazione da oggi si aggiungono a quelle già presenti, con il divieto permanente di transito dei veicoli Euro 0 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel dalle 7,30 alle 19,30 e fino al 31 marzo anche gli Euro 3 diesel. Le limitazioni di primo livello si applicano su tutto il territorio urbano escluse autostrade, la Tangenziale Sud, Tangenziale Ovest, via Oberdan nel tratto tra la tangenziale Montelungo e la Ovest, la tangenziale Montelungo, tratti di collegamento tra le autostrade e la tangenziale Sud e gli svincoli delle stesse e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni metropolitane (piazzale antistante l’ortomercato per i veicoli provenienti dalla tangenziale Sud attraverso via Orzinuovi, parcheggi della stazione metropolitana di via Chiappa per i veicoli provenienti dalla Tangenziale Sud attraverso via Serenissima, parcheggi posti a est dell’area spettacoli viaggianti di via Borgosatollo nonché ai parcheggi della stazione metropolitana Poliambulanza per i veicoli provenienti dalla tangenziale Sud attraverso via Dario Morelli, parcheggi della stazione metropolitana Prealpino per i veicoli provenienti dalla Valtrompia).

Per tutti i veicoli è vietato sostare con il motore acceso ed è anche previsto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti fino alla classe 3 stelle. Si applica il divieto assoluto per qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio, scopo intrattenimento ecc.), anche relativamente alle deroghe consentite per piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco e per lo spandimento dei liquami zootecnici. È introdotto, inoltre, il limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali.

La disapplicazione di questi divieti avviene se, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di controllo (tutti i giorni) sui dati di Arpa Lombardia si realizza una delle due seguenti condizioni: la concentrazione del giorno precedente il giorno di controllo è misurata al di sotto del valore limite di 50 µg/m3 e le previsioni meteorologiche e di qualità dell’aria prevedono per il giorno in corso e il giorno successivo condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti; si osservano due giorni consecutivi di concentrazione misurata al di sotto del valore limite di 50 µg/m3 nei quattro giorni precedenti al giorno di controllo.
Al verificarsi di una delle due condizioni di cui sopra, le misure adottate di primo o di secondo livello sono sospese a partire dal giorno successivo a quello di controllo. Queste misure riguardano i Comuni con popolazione superiore ai 30 mila abitanti, ma anche quelli che abbiano aderito in modo volontario all’accordo. Quindi, le limitazioni di primo livello scattano, oltre che a Brescia, anche a Borgosatollo, Bovezzo, Mazzano e Nuvolera. E se la situazione non migliorerà c’è il rischio che questi limiti vengano applicati anche nel periodo delle feste natalizie. In caso di dieci giorni consecutivi di supero del limite delle polveri saranno applicate anche le misure ancora più stringenti di secondo livello. Per l’occasione, come fanno sapere dal comando di via Donegani, ci saranno quattro pattuglie della Polizia Locale in rotazione tra le strade di maggiore afflusso in entrata e uscita dalla città per verificare il rispetto delle limitazioni.

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