Muore d‘infarto al Civile, invasione al pronto soccorso

Ieri mattina un operaio di 45 anni ha perso la vita dopo un attacco cardiaco. Carabinieri e Polizia in ospedale dopo la ressa da parte di congiunti e amici.

(red.) Si sono vissuti momenti di tensione ieri mattina, lunedì 21 gennaio, al pronto soccorso dell’ospedale Civile di Brescia dove un uomo di 45 anni ha perso la vita a causa di un arresto cardiaco. La vittima, un muratore originario dell’Est Europa, aveva avuto un attacco mentre si trovava al lavoro ed è stato soccorso con le ambulanze, poi condotto al massimo ospedale cittadino dove per lui, però, non c’è stato più nulla da fare. Ma la tensione e il disagio si sono avvertiti nel momento in cui il pronto soccorso è stato letteralmente preso d’assalto dai congiunti della vittima che speravano di veder salvarsi il 45enne.

Ma alla notizia del decesso è emerso il dolore degli amici e dei congiunti. Tuttavia, l’invasione di massa ha spinto a far giungere sul posto i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Brescia con gli agenti della Polizia di Stato. In ogni caso non è stata presentata alcuna denuncia di aggressione e la situazione si è poi risolta.

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