Musil di Cedegolo: raccolta fondi RimettiamociInMoto

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    (red.) Da dieci anni la Sala delle Sfere rappresenta la prima tappa del percorso museale del musil di Cedegolo. Dalle spettacolari videoproiezioni effettuate su due grandi calotte sferiche, l’una rappresentante il cielo e l’altra la terra, viene raccontato il ciclo dell’acqua: dall’evaporazione alla condensazione nell’atmosfera, alle precipitazioni piovose fino alla captazione nei bacini idrografici.
    Per la riapertura del museo, prevista ad Aprile 2019, l’installazione sarà rinnovata con un allestimento più moderno, sia dal punto di vista tecnologico che dei contenuti. Una ideazione firmata musil in ogni sua parte, tecnici e creativi hanno lavorato insieme su un nuovo progetto pensato in esclusiva per i visitatori del museo camuno.

    Grazie al progetto “Sala delle Sfere: 10 anni dopo”, cofinanziato dalla Fondazione Comunità Bresciana, il museo ha raccolto una parte della cifra necessaria. Questi fondi saranno resi disponibili solo se la cifra di 600 euro (pari al 10% del contributo stanziato da Fondazione Comunità Bresciana) sarà raggiunta con il coinvolgimento del territorio e della comunità che lo vive.
    Abbiamo bisogno dell’aiuto di cittadini e imprese per far crescere il musil, preziosa risorsa culturale e turistica della Valle Camonica, e consentire l’installazione di videoproiettori più luminosi e la realizzazione di nuovi filmati sul tema dell’acqua e dei cambiamenti climatici.

    Sulla scia di questa iniziativa nasce, sul sito web istituzionale, la pagina “Amici del musil” con l’intento di mettere al centro il legame tra il musil e i suoi pubblici, acquisire consapevolezza delle potenzialità del nostro patrimonio culturale e fare rete per valorizzarne le molteplici iniziative.
    Entrano a far parte degli “Amici del musil” tutti coloro che contribuiranno alla raccolta fondi.

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