Nomadi a Roncadelle, “cittadini si sentono minacciati”

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    (red.) “Non si può accettare che dei roncadellesi vengano aggrediti e si sentano minacciati a casa propria da alcune famiglie nomadi. Vogliamo evidenziare l’inadempienza e il colpevole silenzio del sindaco. Dovrebbe esserci lui accanto a questi cittadini e invece ancora una volta c’è la Lega”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi che questo pomeriggio a Roncadelle è intervenuto al presidio contro la presenza di nomadi.

    “Il messaggio è semplice: chi è nomade si deve spostare. I campi nomadi rappresentano un modello sociale sbagliato e superato e vanno chiusi. In ogni comune dove governa e governerà la Lega saranno smantellati. Qui invece i nomadi si sentono liberi di aggredire e minacciare i cittadini” conclude Rolfi.

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