Auto, Saottini diventa tedesca: ceduta a Porsche

Storico marchio ha acquisito, attraverso la controllata Eurocar Italia, la concessionaria che ha sedi a Brescia e Desenzano. Si rafforza controllo al nord.

Più informazioni su

(red.) Dal prossimo 1 aprile la concessionaria Saottini Auto Spa, che ha tre sedi a Brescia e due a Desenzano, passerà sotto il controllo della Eurocar Italia, controllata dalla Porsche Holding Salzburg (100% Volkswagen AG) che l’ha acquisita. L’acquisizione – come si legge in una nota – sarà conclusa dopo l’autorizzazione da parte della direzione generale della concorrenza della Commissione europea. “La vendita a Porsche Holding è stata per noi una decisione ponderata ed emotiva insieme – dice l’amministratore delegato di Saottini Beatrice Saottini.- In una fase caratterizzata da profondi cambiamenti del mercato abbiamo deciso di mettere in primo piano il futuro della nostra azienda e dei nostri dipendenti. Affidiamo la nostra società a Porsche Holding, un affermato rivenditore di respiro internazionale e con una visione a lungo termine”.

“Siamo lieti di rafforzare ulteriormente la nostra presenza nell’Italia settentrionale con le sedi, particolarmente proficue in termini di vendite, del gruppo Saottini – ha aggiunto Johannes Sieberer, amministratore delegato di Porsche Holding per la vendita al dettaglio in Austria, Europa centro-orientale, Italia, Svezia, Cina e Giappone”. “Le concessionarie di Brescia e Desenzano del Garda completano perfettamente la nostra rete commerciale in Lombardia e ci consentiranno di seguire ancor più da vicino i nostri clienti tra Verona e Bergamo” dice Matthias Moser direttore generale di Eurocar Italia. Con questa acquisizione Porsche Holding continua la sua crescita strategica in Italia.

Eurocar Italia, la controllata di Porsche Holding, ha infatti acquisito diverse concessionarie, tra cui quelle del gruppo Bonaldi di Bergamo e del gruppo Dorigoni di Trento e ha concluso una joint venture con la Vicentini SpA di Verona. Con tali operazioni Eurocar Italia aumenterà più del doppio il volume delle vendite di vetture nuove, arrivando a circa 35.700 unità. L’azienda ha 1.200 dipendenti e, dopo l’acquisizione della Saottini, arriverà a possedere 28 sedi distribuite in Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Toscana.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.