Trenzano: figlio in manette e papà denunciato

(red.) I Carabinieri della Stazione di Trenzano (Brescia) nella serata del 16 Febbraio 2019, a Lograto, hanno arrestato un 55enne del posto, nullafacente, pregiudicato, perché resosi responsabile del reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato in stato di libertà l’anziano padre 84 enne, convivente, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, finalizzata anche al contrasto dello spaccio e consumo di droga, l’attenzione dei militari è stata attirata da un’utilitaria, ferma sulla pubblica strada con a bordo l’uomo, con fare guardingo.
Insospettiti, i militari hanno controllato il pregiudicato e, visto che manifestava segni di ingiustificata irrequietezza, lo hanno sottoposto a perquisizione veicolare e personale.
Avendolo trovato in possesso di 2 dosi di cocaina, gli agenti hanno deciso di estendere la perquisizione anche presso la sua abitazione; l’operazione ha consentito di rinvenire ulteriori 3 involucri contenenti complessivamente circa 47,00 grammi di coca, un bilancino di elettronico di precisione, materiale necessario per il confezionamento delle dosi e denaro in contante pari a 260 euro, di cui non ha saputo fornire giustificazioni circa il possesso e la provenienza e, quindi, ritenuto provento dell’attività illecita di spaccio.

Nel corso dell’operazione, l’uomo improvvisamente ha dato in escandescenza e dopo aver impugnato un coltello da cucina, rivolgendolo all’indirizzo degli operanti, ha tentato di fuggire dall’abitazione, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri, dopo una breve colluttazione.
In aiuto dell’arrestato è intervenuto l’anziano padre, il quale si è scagliato contro i militari colpendoli con un bastone, ma è stato immediatamente bloccato. Nessuno dei carabinieri è stato ferito.

Il 55enne è stato arrestato per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre l’energico genitore, considerata l’età, è stato deferito in stato di libertà, per essere chiamato a rispondere del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Quanto rinvenuto, compreso il coltello da cucina ed il bastone, sono stati sottoposti a sequestro.
L’arrestato veniva poi condotto e rinchiuso presso la Caserma di Trenzano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella mattinata odierna, condotto avanti il Tribunale di Brescia, il Giudice ha convalidato l’arresto.