Dal 2022 i treni suburbani sulla Brescia-Edolo

Presentato in commissione in Loggia il percorso che porterà anche ad adeguare varie stazioni ferroviarie e a intervenire sul sottopassaggio di via Rose.

Più informazioni su

(red.) Nella giornata di ieri, mercoledì 13 marzo, in commissione a palazzo Loggia a Brescia è stato presentato il piano che porterà dal 2022 la città a collegarsi verso Iseo e la Valcamonica con i treni suburbani. In particolare, una corsa ogni mezz’ora tra Brescia e Iseo e ogni ora tra Iseo ed Edolo e per un importo, relativo all’adeguamento della linea ferroviaria, di quasi 40 milioni di euro. Somma già stanziata attraverso il contratto di programma Ferrovie Nord, Patto per la Lombardia, il bando “Oltre la strada” e il Piano nazionale di sicurezza ferroviaria. In compenso, sarà anche riqualificata la stazione Violino per lavori della durata di dieci mesi a partire da aprile del 2020 fino a gennaio 2021.

Altri dieci mesi saranno impiegati per la riqualificazione della stazione di Borgo San Giovanni e con tanto di sottopassaggio pedonale, pensiline e un terzo binario. Sarà installato anche un nuovo sistema di sicurezza e telecamere ai passaggi a livello per bloccare in automatico i convogli nel caso di blocchi sulla linea. In più, saranno adeguate le stazioni di Castegnato, Borgonato e Bornato per consentire l’arrivo contemporaneo dei treni a 60 km orari rispetto ai 30 attuali. E sempre sul fronte della circolazione, la Loggia si farà carico, con oltre 6 milioni di euro, di mettere mano al sottopassaggio di via Rose per eliminare il passaggio a livello.

Ci vorranno 22 mesi di lavori e a fine marzo l’intera via sarà chiusa, mentre a maggio e fino al 2020 si lavorerà proprio sul ponte, portando la circolazione a passaggi obbligatori su via Orzinuovi e Dalmazia e via Volturno. Ancora incertezza, invece, sulle corse dei treni ogni quarto d’ora tra Brescia e Castegnato e la previsione di raddoppiare i binari tra le stazioni di Violino e Mandolossa, un terzo binario a Castegnato e l’adeguamento a Passirano. Infine, un parcheggio d’interscambio a Mandolossa e la cancellazione di altri passaggi a livello. Restano, però, alcune tematiche da affrontare, come la bigliettazione unica elettronica e la tariffa integrata.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.