Ciclisti lungo l‘Oglio fermati da chiodi e puntine

Domenica l'episodio più recente ai danni di un gruppo di Leno in gita a Monticelli di Verolavecchia. Ma la zona è tempestata da molte altre segnalazioni.

(red.) Ci sono Comuni che puntano sulla mobilità dolce e sostenibile preferendo le biciclette ai mezzi a motore, mentre altri individui non ne vogliono sapere di vedere due ruote in circolazione. Altrimenti non si comprenderebbe un atto vandalico, probabilmente proprio doloso, di cospargere di chiodi e puntine alcuni itinerari nel parco dell’Oglio. Ne scrive Bresciaoggi a proposito dell’ultimo episodio, il più recente, avvenuto domenica scorsa 17 marzo lungo il percorso da Monasterolo verso il fiume Oglio.

A Monticelli di Verolavecchia, nella bassa bresciana, un gruppo di ciclisti di Leno era impegnato in una gita quando si sono fermati per una pausa. Ma al momento di ripartire hanno notato che le gomme delle proprie ruote erano state forate da puntine. Per questo motivo è partita una segnalazione ai Comuni che fanno parte del parco dell’Oglio per chiedere attenzione. Ma sembra che questi episodi non siano così rari, tanto che anche altri ciclisti sono stati colpiti nei pressi del parco delle Vincellate per la presenza di chiodi lungo l’itinerario.

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