Legionella nelle docce degli stadi di Adro e Bornato

Ad Adro allenamenti regolari, ma senza doccia finale. Alcune partite casalinghe del weekend spostate in trasferte. Meno disagi per la situazione di Cazzago.

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(red.) E’ ritornato l’incubo della legionella in provincia di Brescia, in particolare per quanto riguarda due centri sportivi. Succede ad Adro e Bornato di Cazzago San Martino dove comunque sono state già avviate le procedure di sanificazione per rendere di nuovo utilizzabili gli impianti. Nel mirino, come era già successo alla fine di gennaio a Erbusco, sempre in Franciacorta, c’è l’acqua calda delle docce nella quale, nei giorni precedenti a venerdì 22 marzo, sono state trovate tracce del batterio. Per quanto riguarda Adro, il sindaco Paolo Rosa ha fatto notificare l’ordinanza di divieto dell’uso delle docce tramite la Polizia Locale all’Adrense Calcio che gestisce lo stadio di via Tullio Dandolo.

Gli allenamenti potranno comunque proseguire, ma senza doccia finale, mentre le partite del fine settimana per i più giovani e che erano previste ad Adro saranno spostate a Castegnato ed Erbusco. La prima squadra militante in serie D, invece, è già impegnata in trasferta a Pavia. Dalla società fanno sapere che le procedure disposte dall’Agenzia di Tutela della Salute sono già state attivate che entro domani, sabato 23, tutto sarà in regola. Ma serviranno le analisi dell’Ats per confermarlo e quindi la riapertura sarà posticipata al fine settimana successivo per quanto riguarda le partite.

Stessa situazione è in corso all’impianto gestito dal CazzagoBornato Calcio dove lunedì è arrivata notizia di tracce di legionella nell’acqua calda. In questo caso le operazioni di pulizia si sono già concluse e l’Ats ha già effettuato i controlli, ma ancora non sono emersi i risultati. Dal punto di vista sportivo la prima squadra giocherà in trasferta domenica 24 e quindi tutto dovrebbe tornare in regola a partire dal prossimo fine settimana.

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