Serie A, Brescia sfiora vittoria contro Cantù

Finisce 82-76, con Leonessa che è arrivata fino a -2. Poi una tripla sbagliata di Hamilton ha permesso ai casalinghi di allungare. Domenica contro Cremona.

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(red.) ACQUA SAN BERNARDO CANTÙ-GERMANI BASKET BRESCIA 82-76 (16-20, 42-37, 63-57)

Acqua San Bernardo Cantù: Gaines 24 (3/7, 4/10), Carr 13 (1/7, 2/2), Blakes 10 (4/8, 0/3), Baparapè ne, Parrillo, Davis 4 (2/7), Tassone ne, La Torre 4 (1/1, 0/2) Olgiati ne, Pappalardo ne, Stone 14 (4/9, 2/3), Jefferson 13 ( 5/13). All. Brienza.
Germani Basket Brescia: Hamilton 16 (6/9 1/8), Abass 14 (4/12, 0/5), Veronesi ne, Vitali 11 (4/4, 1/8), Laquintana 6 (0/1, 2/4), Caroli ne, Dalcò ne, Beverly 14 (6/8), Zerini 6 (2/4, 0/1), Moss 4 (1/3, 0/1), Sacchetti 5 (0/1, 1/4). All. Diana.
Arbitri: Rossi, Weidmann e Boninsegna.
Note: Tiri da 2: Cantù 20/52 (38%), Brescia 23/42 (55%) – Tiri da 3: Cantù 8/20 (40%), Brescia 5/31 (16%) – Tiri liberi: Cantù 18/22 (82%), Brescia 15/19 (79%) – Rimbalzi: Cantù 47 (31 RD, 16 RO), Brescia 47 (30 RD, 17 RO).

Ieri sera, domenica 7 aprile, nel posticipo della venticinquesima giornata di campionato di serie A, è mancato poco alla Germani Basket Brescia per uscire dal PalaBanco di Desio con la vittoria che, al termine di 40′ combattuti, va all’Acqua San Bernardo Cantù capace di conquistarla con il punteggio di 82-76. Ci ha provato la Leonessa con i 26 contropiedi totalizzati. La Germani può recriminare di non aver potuto schierare Jared Cunningham, fermo ai box per un problema alla caviglia (anche Sacchetti giocava da un mese sul dolore, senza potersi allenare) e l’in/out sulla tripla di Hamilton che avrebbe regalato il vantaggio alla Leonessa a due giri di orologio dalla sirena finale.

Il pallone è infatti poi finito nelle mani di un giocatore canturino che con un gioco da tre punti ha reso più cospicuo il vantaggio dei padroni di casa, conservato poi fino alla sirena finale. Nella Leonessa trovano punti e sostanza Hamilton (16 al 40′), Abass (14) e Beverly (14, di cui 10 nel secondo tempo). Punti e giocate trovate correndo, ma non dall’arco, vista la percentuale deficitaria nel tiro pesante degli ospiti, fermi a un impietoso 5/31 (16%). A cinque giornate dal termine della regular season, complici i risultati delle dirette concorrenti, per la Germani il cammino si fa arduo e serviranno quattro vittorie per cercare di entrare nella zona playoff.

“Era una partita molto importante e c’è rammarico per la sconfitta. Dal punto di vista dell’atteggiamento e della voglia di combattere, però, non ho nulla da recriminare alla mia squadra, che ha lottato fino all’ultimo possesso – ha commentato coach Andrea Diana alla fine della partita.- Le palle perse, sanguinose nei momenti chiave del match, hanno influito sul risultato finale di una partita che è finita punto a punto, al pari della nostra deficitaria percentuale da tre. Nonostante tutto, ci abbiamo provato combattendo fino alla fine. Nel primo tempo abbiamo concesso qualche penetrazione di troppo, rimediando però nella seconda frazione. Questo però non attutisce il rammarico per una partita dalla quale ci aspettavamo un esito diverso”. I playoff restano ancora a due punti di distanza e domenica prossima 14 aprile al PalaLeonessa, con inizio alle 19,05, Brescia ospiterà la Vanoli Cremona nel derby.

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