Incendio Cologne, in fiamme oltre trenta opere d‘arte

Inagibile la "fabbrichetta" di via Marconi, ma nessuno è rimasto ferito. In fiamme la ventennale produzione di tele e dipinti del maestro locale Luigi Mor.

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(red.) E’ stata dichiarata inagibile la “fabbrichetta”, come viene chiamata, di via Marconi a Cologne, nel bresciano, dopo l’incendio divampato intorno all’1,30 di notte tra mercoledì 24 e ieri, giovedì 25 aprile. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, ma la perdita importante riguarda le opere d’arte del maestro Luigi Mor e che erano in corso di allestimento in vista dell’inaugurazione della mostra del prossimo 4 maggio. Infatti, il vecchio complesso industriale della Sterzi, ormai dismesso, dal 2018 era stato riconvertito in una sede per le esposizioni d’arte.

Ancora da capire le cause, anche se potrebbe essersi trattato di un corto circuito. Sul posto sono giunti subito i vigili del fuoco con diverse squadre dai paesi vicini e che si sono occupati di domare le fiamme che avevano colpito il tetto e poi gli interni. Come risultato, oltre trenta opere d’arte frutto di vent’anni di lavoro – tra queste anche una tela raffigurante Notre Dame di Parigi – sono bruciate nel rogo e solo un paio si sono salvate. Dolore è stato espresso dall’amministrazione comunale per la perdita di una vasta produzione dell’artista di Cologne noto nel panorama bresciano e che ha esposto anche all’estero.

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