Arresti anarchici in nord Italia. Anche nel bresciano

(red.) Nelle ore precedenti a venerdì 24 maggio gli inquirenti attraverso le procure di Venezia, Trento, Brescia e Torino hanno impegnato le forze dell’ordine in tutto il nord Italia in una serie di arresti nell’ambito del mondo anarchico. Ed è spuntata anche la provincia di Brescia dove, come riporta la notizia il Giornale di Brescia, si parla di almeno tre arresti. A livello locale si sono mossi gli agenti della Digos tra Belprato di Pertica Alta e a Vaghezza di Marmentino. In Valsabbia è finita in manette una 20enne che sarebbe collegata ai movimenti insurrezionalisti e nella sua abitazione c’era anche della droga. Un altro bresciano è stato condotto in carcere perché avrebbe aiutato un latitante anarchico piemontese destinatario di un’ordinanza dal tribunale di Torino.

Questo era in un appartamento del paese dell’alta Valtrompia. Oltre agli arresti, sono state anche eseguite una serie di perquisizioni, ma le indagini vanno avanti. Tra l’altro, per quanto riguarda Marmentino, la Digos è entrata nell’appartamento di cui è proprietario un candidato consigliere alle elezioni comunali, ma che avrebbe affittato ad alcune persone che hanno ospitato l’anarchico.

E si cerca anche di capire il modo in cui gli altri inquilini abbiano favorito la latitanza dell’anarchico. Poco prima, intanto, un 51enne legato ai centri sociali di Torino era stato arrestato e ora si vuole anche verificare se a Pertica Alta e Marmentino, da tempo nel mirino, siano stati scelti dagli anarchici fermati per tenersi all’oscuro dei riflettori.