Listeria nella carne, Aliprandi ritira un lotto di salami

(red.) Nelle ore precedenti a lunedì 24 giugno il Salumificio Aliprandi di via Mandolossa a Gussago, nel bresciano, ha ritirato un lotto che conteneva listeria. Ne dà notizia la stessa azienda parlando di “valori per di più al di sotto della soglia” e che “il prodotto è stato distrutto e sostituito. La nostra macchina di controllo ha dimostrato di funzionare. Non bisogna creare allarmismo, i nostri prodotti sono e sono sempre stati sicuri, sani e in regola” dicono dall’impresa che distribuisce salumi e carni italiane e della provincia di Brescia.

Infatti, Auchan e Simply avevano avvisato del richiamo di un lotto di salame mignon e salametto classico Aliprandi. Si fa riferimento al lotto L190007741 con prodotti sfusi o in confezioni da 220 grammi. E si invitano i consumatori a non mangiare il lotto, ma restituirlo al supermercato in cui è stato comprato. “I nostri sofisticati sistemi di controllo funzionano alla perfezione.

Capita a tutte le aziende di dover ritirare dei lotti dopo analisi in autocontrollo – dicono ancora da Aliprandi – ma questo non va a inficiare la qualità del prodotto, anzi, è garanzia che il meccanismo di procedura funziona. Da prassi e disciplinare siamo tenuti ad effettuare controlli capillari su tutti i lotti di produzione ed archiviare i risultati”. Dall’azienda fanno sapere di aver ritirato 60 chili di carni con listeria nel maxi lotto da 600 chili.