Brescia, scatta un falso allarme bomba al tribunale

Ieri una telefonata anonima annunciava lo scoppio di un ordigno nel palagiustizia come solidarietà a Cesare Battisti. La bonifica ha dato esiti negativi.

(red.) Ieri mattina, mercoledì 10 luglio, è scattato un allarme bomba a Brescia. Intorno alle 10, infatti, la redazione di un giornale locale cittadino ha ricevuto una telefonata anonima che annunciava lo scoppio di un ordigno intorno a mezzogiorno in tribunale e come segno di solidarietà al terrorista Cesare Battisti.

A quel punto sono state subito allertate le forze dell’ordine verso il palazzo di giustizia, tra Polizia di Stato, Digos, carabinieri e il Nucleo di Polizia Giudiziaria del tribunale, oltre agli artificieri e unità cinofile per procedere con la bonifica. Al termine delle verifiche è stato accertato che si trattava di un falso allarme, mentre le attività nelle aule giudiziarie non si è mai fermata, tanto che il palazzo non è stato nemmeno evacuato.

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