Tenta violenza su due ragazze, disposta perizia

Giovedì l'udienza per nominare un perito che dovrà valutare la salute del 24enne nigeriano finito in carcere. Anche denuncia per omissione di soccorso.

(red.) Si torna a parlare della vicenda delle due studentesse universitarie che nelle settimane precedenti a martedì 16 luglio, arrivando di notte alla stazione di Brescia da Milano dopo i ritardi in treno, vennero seguite da un nigeriano di 24 anni. Con l’intento di violentarle, tanto da colpire una di loro. Nel corso del processo a carico dell’africano, giovedì 18 luglio in tribunale sarà nominato un perito per svolgere una perizia psichiatrica sull’uomo e capire se quella notte fosse in grado di intendere e volere e se possa partecipare al processo. L’accusa pesante nei suoi confronti è quella di tentata violenza sessuale.

Il giovane nigeriano, con precedenti e senza fissa dimora, tanto da dormire al parco Tarello a Brescia Due, nel momento in cui era stato arrestato era stato condotto in carcere per poi essere salvato da un tentativo di suicidio. Da subito si era verificato che l’uomo soffrisse di disturbi psichiatrici, che dovranno essere confermati dalla perizia. E intanto il legale di una delle due ragazze ha anche presentato una denuncia contro ignoti per omissione di soccorso dopo che nessuno aveva aiutato le due ragazze quella notte.

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