Si tuffa per recuperare palla e annega nel Sebino

Vitor Hugo Diaconceico Viera, 16 anni, è scomparso nelle acque del comune di Sale Marasino. Il corpo trovato quattro ore dopo dai pompieri.

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    (red.) Tragedia nelle acque del lago d’Iseo. Nel pomeriggio di sabato 27 luglio, a Sale Marasino, sulla sponda bresciana del Sebino, un ragazzo di 16 anni di origine brasiliana residente a Brescia è morto per annegamento. 

    Vitor Hugo Diaconceico Viera, questo il nome della vittima, si trovava sulla spiaggia pubblica di San Pietro, nella frazione di Curone, in compagnia di alcuni familiari. Stava giocando a pallavolo con uno zio, quando la palla è finita in acqua. Il ragazzo si è buttato per recuperarla, ma ha iniziato ad annaspare finendo sotto. Un residente si è buttato per cercare di recuperarlo ma purtroppo non è riuscito. In quella porzione di lago, infatti, l’acqua è scura e diventa fonda quasi subito. 
    I vigili del fuoco, giunti sul posto per le ricerche, hanno trovato la salma a 15 metri di profondità nelle acque antistanti a Sulzano, quattro ore dopo l’allarme. 

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