Codice rosso su violenze, si attiva anche procura Bs

Da domani il nuovo protocollo. Una task force per intervenire nei casi previsti dalla legge. Più rapide le notizie di reato dalle forze dell'ordine ai pm.

(red.) Da domani, venerdì 9 agosto, entrerà in vigore il cosiddetto “codice rosso” lanciato a livello nazionale per intervenire in casi di violenza domestica e di genere. Quindi, maltrattamenti, violenza sessuale, atti persecutori e lesioni aggravate in ogni tipo di contesto e relazione. Una situazione che riguarda anche Brescia dove il procuratore reggente Carlo Nocerino ha emesso una circolare destinata ai magistrati, alle forze dell’ordine e a tutti gli organismi coinvolti.

Una delle norme previste dal nuovo “codice rosso” prevede che la polizia giudiziaria debba inviare subito, anche nella forma orale, al pm di turno le notizie di violenze o maltrattamenti da affrontare. E si parla anche di riservatezza, tutela delle vittime e protezione. In questo scenario in procura a Brescia il pubblico ministero Fabio Salamone guida una task force dedicata con Barbara Benzi, Marzia Aliatis, Gianluca Grippo, Lorena Ghibaudo, Erica Battaglia e Carlotta Bernardini.

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