Autobus, verso unico capolinea in autostazione

(red.) Manovre in vista sulla viabilità a Brescia città e che si concentreranno intorno alla stazione ferroviaria e all’autostazione degli autobus. Come ha annunciato l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni, entra in campo l’accordo tra il Comune e la società Arriva-Sia per avviare una sperimentazione da settembre. L’obiettivo è di rendere il piazzale dell’autostazione in via Solferino come l’unico capolinea dei bus extraurbani. E tutti i pullman interessati saranno disposti in un sistema che pare essere più utile ai percorsi e per avere sott’occhio più mezzi.

Il luogo è a due passi dalla stazione dei treni, della metropolitana e del parcheggio e quindi strategico per chi intenderà muoversi tra Brescia e il resto della provincia. Anche perché il piano futuro prevede che le corse provenienti dal lago di Garda, Valsabbia e Valtrompia si fermeranno ai capolinea del metrobus. Nell’ambito della stessa riqualificazione intorno alla stazione, in via Sostegno sosteranno invece i pullman che compiranno percorsi più lunghi.

Alla zona della Sia e dove si trova la tettoia si procederà con il mettere ordine alla viabilità e per poi puntare anche su via Togni. Al di sotto dell’attuale tettoia della Sia transiteranno le auto, mentre l’area pedonale della stazione sarà ampliata verso via Togni. Compreso un marciapiedi che verrà realizzato per collegare la stazione al centro commerciale Freccia Rossa. E l’ingresso e l’uscita verso lo stesso centro acquisti potrebbero essere invertiti.