Darfo, due bariste arrestate spaccio: market in casa

(red.) Nella giornata di mercoledì 18 settembre i carabinieri bresciani di Darfo Boario Terme hanno arrestato due giovani donne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le due, 21enni bariste e residenti a Costa Volpino, in provincia di Bergamo, ma da settimane trasferite in un appartamento di Darfo, avevano creato una sorta di supermercato della droga nella loro abitazione. E in effetti c’era un continuo via vai di clienti che raggiungevano quello stabile, insospettendo i vicini di casa. Proprio questi hanno chiesto un intervento presentandosi alla caserma dei militari.

Le forze dell’ordine hanno accertato che le due avevano preso in affitto quell’appartamento e quindi hanno svolto degli appostamenti sotto casa. E mercoledì pomeriggio le hanno fermate mentre stavano per andare al lavoro nell’altra provincia. La loro casa è stata perquisita trovando 25 grammi di marijuana in dosi, circa 15 grammi di hashish, tre palline di cocaina, un bilancino di precisione, 500 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita e il materiale per confezionare la droga.

Tutto è stato sequestrato, mentre dai cellulari delle due ragazze sono emersi i contatti con i clienti. Era sufficiente un messaggio su Whatsapp per concordare dose, luogo e momento dello scambio. A questo punto i carabinieri continuano a indagare per capire da dove provenisse la droga e anche quali fossero i clienti, forse persino minorenni di Darfo. Dopo l’arresto, ieri le due giovani sono state sottoposte al processo per direttissima e disposto l’obbligo di firma.