Moto, Manuel Rocca vice campione Alpe Adria

Più informazioni su

    (red.) Nel fine settimana di settembre è andata in scena l’ultima e decisiva tappa del percorso agonistico 2019 di Manuel Rocca. Il nostro “Italian Matador” ha conquistato con grande merito il titolo di Vice Campione Europeo Alpe Adria nella categoria SSP300. Manuel sul Circuito di Most – nel distretto carbonifero della Repubblica Ceca – ha lottato con tutte le sue forze nella serrata sfida per il dominio delle prime posizioni tenendo alta la bandiera italiana nella competizione che lo vedeva unico e immensamente valido rappresentante del nostro tricolore. Sfidanti diretti di Manuel i piloti Repak, Szamado, i padroni di casa Nespesny e Svoboda e il polacco Hulewicz più il restante gruppo dei 18 piloti in gara.

    Il lodettese “Battigas” (così chiamato dai suoi numerosi ‘aficionados’) si è cimentato con maestria nel nuovo appuntamento di gara presso il veloce Circuito di Most che ha una lunghezza di 4.219 metri, una larghezza compresa tra i 12 e i 14 metri, ed è caratterizzato da 12 curve a destra e 9 a sinistra. Il disegno del tracciato è molto fluido e le vie di fuga in ghiaia sono piuttosto grandi. La velocità del circuito Ceco ha fatto emergere le abilità tecniche di Manuel che, sia sul bagnato sia sull’asciutto, ha saputo fronteggiare il nutrito gruppo di rivali e le numerose insidie del tracciato.

    Le gare. Gara 1 (sabato): Battigas si è posizionato 3° nel Campionato Europeo, 2° nel Campionato Ceco e 4° in Classifica Generale. E’ stata una sfida da brividi sino all’ultimo istante. Pista asciutta, diversamente dalle prove, con il vento a giocare scherzi in gara. Si è dimostrata affascinante quanto pericolosa con numerose cadute già nei primi minuti di avvio. Tra queste la caduta di Nespesny. Il nostro Manuel – che partiva in seconda fila – ha battagliato contro i piloti Szamado e Hulewicz ed ha chiuso mantenendo la posizione di partenza. Gara 2 (domenica): Manuel ancora 3°nel Campionato Europeo, 2° nel Campionato Ceco e 4° in Classifica Generale. Più – grazie alla somma dei punti ottenuti – 2° posto, quindi Vice Campione, nella Classifica definitiva dell’Alpe Adria SSP300. Tracciato – come rilevato nella giornata di sabato – molto impegnativo e insidioso. Lo ha dimostrato la caduta del valido pilota di casa, Svoboda, mentre era al comando a metà della gara. Il nostro Italian Matador ha battagliato contro i suoi competitor storici Repak e Szamado e contro il polacco Hulewicz sfoderando la stoffa del campione e superando con maestria e tecnica gli avversari.

    Le dichiarazioni a fine gara di Manuel:” E’ arrivata al termine questa grande avventura Europea. Al di là del risultato finale, è stato un grande successo personale. Mi sento cresciuto come pilota e sono fiero del mio Team Tecnico – in particolare di Mauro Bolpagni – che ha creduto sempre in me, sin dall’inizio di questa meravigliosa competizione e ha lavorato duramente per rendere la mia Yamaha R3 2019 performante e perfettamente aderente alle mie esigenze. Porterò sempre con me il ricordo di tutte le emozioni forti che l’Alpe Adria mi ha regalato. Dedico il successo a tutti i miei sostenitori e alla mia famiglia; a papà e a mamma che grande sacrificio e dedizione mi seguono nella mia carriera di pilota e nel mio percorso di crescita come figlio. Grazie.”

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.