Darfo, richiedente asilo spaccia al parco: arrestato

Un 29enne nigeriano era in attesa di una risposta alla sua domanda di soggiorno e intanto, ospite di un centro di accoglienza, vendeva marijuana in via Filzi.

(red.) Nel primo pomeriggio di martedì 12 novembre i carabinieri bresciani della stazione di Darfo Boario Terme hanno arrestato un 29enne nigeriano richiedente asilo. In effetti, lo scorsa estate aveva presentato una richiesta di stare in Italia per motivi umanitari ed era stato accolto come ospite al centro di accoglienza allestito nell’ex albergo Cave a Darfo, in Valcamonica. Ma nel frattempo si era trovato un’attività illecita che poteva fargli guadagnare qualcosa nell’attesa. Si faceva spesso trovare nel parco di via Filzi per spacciare sostanze stupefacenti, ma la sua azione non era passata inosservata agli occhi dei residenti.

Proprio loro hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che si sono mossi trovando il giovane al parco. E il 29enne, certo di essere stato beccato, aveva cercato di disfarsi di qualcosa. Per lui è arrivato l’arresto e i militari gli hanno trovato un calzino contenente 8 grammi di marijuana con 70 euro in contanti e ritenuti provento dell’attività illecita. E’ stato poi condotto in caserma per essere identificato e infine in tribunale per il processo per direttissima in cui si è visto convalidare l’arresto. Poi è tornato in libertà, ma per lui si prevede l’espulsione.

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