Pisogne, blitz animalista contro prova cinofila

Il presidio degli attivisti a Pian Camuno per la vicenda del gatto scuoiato vivo li avrebbe poi portati a insultare i partecipanti a una gara a Gratacasolo.

(red.) Il presidio messo in campo dal Fronte Animalista domenica 26 marzo a Pian Camuno, nel bresciano, per protestare contro chi ha scuoiato vivo un gatto, poi deceduto, ha avuto dei risvolti di tensione. Infatti, secondo quanto scrive Bresciaoggi riportando fonti di Federcaccia, alcuni attivisti dell’associazione avrebbero raggiunto la vicina Gratacasolo di Pisogne.

C’era in corso una prova cinofila su starne senza sparo e sembra che alcuni animalisti abbiano esposto striscioni e cartelloni, insultando anche i presenti. Tanto che la tensione alle stelle avrebbe quasi portato ad alzare le mani i contendenti dei due schieramenti. E durante l’occasione dalla rassegna dei cacciatori sarebbe sparito anche un cellulare.