Ponte tangenziale Ovest danneggiato: viabilità da riscrivere

Comune di Brescia al lavoro per trovare la migliore soluzione alla viabilità dopo l'incidente con un'autogrù che ha messo ko il viadotto in via Volturno.

Brescia. Una città tagliata in due. Si presenta così Brescia, dopo l’incidente avvenuto mercoledì in via Volturno, dove un camion che trasportava un’autogrù ha impattato violentemente contro il ponte della tangenziale Ovest, danneggiando pesantemente il viadotto e imponendo, per motivi di sicurezza, la chiusura dell’importante asse viario dove ogni giorno circolano mediamente 80mila mezzi.
Si annunciano tempi lunghi per il ripristino, dato che, nell’incidente, sono state distrutte cinque travi in cemento armato del ponte. Azzerati i collegamenti tra le due sponde del Mella, mentre gli automobilisti devono mettersi in coda per uscire dalla svincolo, percorrere strade alternative per poi reimmettersi in tangenziale. Deviato anche il percorso di alcuni autobus.

Una situazione critica cui l’amministrazione comunale sta mettendo mano, soprattutto per studiare soluzioni alternative ai mezzi pesanti. già nella giornata di giovedì sono state apposte cartellonistiche gialle con le indicazioni di “deviazione”, ma i tecnici sono al lavoro per trovare le soluzioni migliori ed evitare che la zona ovest della città diventi un maxi ingorgo. A breve poi, riapriranno anche le scuole, con un incremento del traffico sulle strade cittadine.

Prima i residenti, quindi anche il centrodestra in Loggia ha chiesto all’amministrazione comunale di sospendere l’annunciato avvio ai lavori di riqualificazione di via Veneto, che dovrebbero iniziare lunedì 29 agosto, perchè «procedere comunque con gli interventi appare una scelta assurda e fortemente deleteria per le migliaia di cittadini coinvolti». La strada cittadina, infatti, potrebbe essere, al momento, l’unica alternativa per deviare il traffico.

Tra le ipotesi che gli amministratori stanno vagliando, per non scaricare il maggior passaggio del traffico lungo via Veneto, c’è quella, per i mezzi che provengono da nord, di percorrere la tangenziale Ovest fino a via Volturno, quindi uscire verso via Colombo e percorrere via Chiusure dove, per i camion del peso di oltre 44 tonnellate, si imporrebbe la svolta in Valcamonica. Il grosso del traffico pesante, per ora, viene dirottato sulla Sp19, in entrambi i sensi, verso Concesio e Ospitaletto sebbene il ponte sul Mella a Concesio sia transitabile solo per i mezzi di peso inferiore alle 40 tonnellate.
Per le auto, invece, il percorso prevede il passaggio sul ponte sul Mella in via Milano così da riprendere la tangenziale Ovest verso l’Eib.
In direzione opposta, chi percorre la Ovest imbocca via Volturno e quindi
via Fiume. Per i mezzi pesanti il percorso suggerito è quello su via Sant’Eustacchio, via Franchi e al semaforo risalire in tangenziale Ovest verso nord.
Soluzioni che, comunque, portano ad un carico maggiore di veicoli sulle strade interne cittadine.
Questo venerdì mattina è prevista una riunione in Loggia per definire gli interventi: il Comune vorrebbe, in prima istanza, puntellare il ponte danneggiato così da riaprire la tangenziale a sfruttare le corsie di accelerazione.