Aggressione a Ospitaletto: 32enne in coma, fermato un uomo

Ospitaletto. Un cittadino senegalese di 32 anni residente a Ospitaletto è stato fermato dalla Polizia Locale con l’accusa di minacce e lesioni gravissime effettuate con l’utilizzo di un oggetto atto a offendere. L’uomo, che ha precedenti per violenza sessuale, avrebbe mandato in coma un coetaneo di origine moldava del quale da qualche tempo importunava la moglie.
L’episodio si è verificato venerdì sera, intorno alle 22,30, all’esterno di un locale del paese in via Padana Superiore. Davanti alla moglie e al cugino della vittima, il senegalese avrebbe colpito alla testa il moldavo con un oggetto appuntito, forse un cacciavite. Dopo che le sue condizioni sono peggiorate, il ferito è stato trasportato alla Poliambulanza di Brescia dov’è ricoverato in coma nella terapia intensiva.
Le indagini della Polizia Locale, che ha convocato i testimoni del fatto di sangue, hanno portato all’identificazione fotografica del senegalese; la donna ha anche aggiunto che quell’uomo da tempo la importunava: la discussione con il marito fuori dal locale sarebbe stata generata proprio dal comportamento molesto dell’africano nei suoi confronti.
Poco più tardi, la donna ha visto proprio sotto casa propria il 32enne senegalese e ha chiamato la Polizia Locale che ha fermato l’uomo e gli ha trovato addosso un cacciavite.