Carlotta Filippini, pasticcera di Rezzato, premiata per il suo dolce veg

Si chiama “Infanzia” il vincitore del concorso Vegâteau, di cui la pasticcera di Dolce Angolo si è aggiudicata la prima edizione. Terzo Luca Sbaraini della Pasticceria San Marco di Ospitaletto.

Brescia. Di fronte a una platea di circa cento assaggiatori e a una giuria tecnica la pastry chef di Rezzato Carlotta Filippini con il dolce “Infanzia” si aggiudica il primo premio del concorso Vegâteau, organizzato da Lav in collaborazione con i consorzi di categoria delle province di Bergamo e Brescia, il patrocinio di Bergamo-Brescia, Capitale italiana della Cultura e il supporto di Funny Veg.
Carlotta Filippini, classe ‘98, lavora nella pasticceria di famiglia ‘Dolce Angolo’ a Rezzato e dedica il dolce ai suoi nonni e ai profumi di limone, cioccolato e caffè con cui è cresciuta: “Ho partecipato a Vegâteau”, afferma la pastry chef Carlotta, “come sfida personale e perché riscontro una richiesta di pasticceria vegetale sempre maggiore da parte della nostra clientela. Per me è stato stimolante lavorare con materie prime non comuni nella pasticceria tradizionale come olio di cocco e crema di riso”.
“Infanzia” sarà disponibile presso la pasticceria ‘Dolce Angolo’ e “Nessuno”, assicura Carlotta Filippini, “noterà la differenza con i dolci tradizionali!”. A lei dunque il primo premio: un percorso di alta formazione in pasticceria vegetale del valore di 2.500 euro presso la FunnyVeg Academy.
Sul secondo gradino del podio la pastry chef Cristina Marcioni, artigiana vegana della Pasticceria Frigerio a Mornico al Serio (Bg), con il dolce “Orobia”; al terzo posto Luca Sbaraini della Pasticceria San Marco di Ospitaletto (Bs) con il dolce intitolato “Teoma”. Marcioni e Sbaraini si sono aggiudicati delle forniture di preparati veg per la pasticceria a cura di Novaterra Zeelandia.
“Infanzia” è stato selezionato tra le dieci proposte in concorso da una giuria specializzata composta dai presidenti dei consorzi di categoria delle province di Bergamo e Brescia, Andrea Bonati e Luigi Groli, dal docente dei master di pasticceria della scuola di cucina 100% vegetale FunnyVeg Academy, chef Emanuele Giorgione, dalla coordinatrice di redazione di FunnyVegan, Elisa Orlandotti, e dalla docente di cucina per amatori alla FunnyVeg Academy, Giulia Giunta.
Tutti i pasticceri si sono cimentati in dolci moderni ed estremamente elaborati, mostrando così un investimento di energie e di materie prime davvero importante, segno di un impegno profondo, apprezzato dalla giuria che ha compreso quanto un contest professionale di cibi plant based fosse atteso e desiderato.

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