Desenzano, il prete degli scandali denunciato per violenza sessuale

Desenzano. Sembra infinita la saga che vede protagonista un prete bresciano residente nel Basso Garda, già denunciato per minacce e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, per il quale ora si profilano nuovi guai giudiziari.
Il sacerdote 65enne della Diocesi di Verona, che ha lasciato l’attività da prelato un anno fa, ufficialmente per motivi di salute, era già finito agli “onori delle cronache per essere stato querelato da un 31enne barista sudamericano con il quale avrebbe intrattenuto una relazione sessuale a pagamento (incontri parzialmente poi non saldati, secondo il racconto del giovane che avrebbe ricevuto messaggi minatori dal religioso) e per essere stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, e per la notte “brava ” nella quale una transessuale si è gettata, nuda, dalla finestra di casa del prete, in preda alle allucinazioni (pare che nell’abitazione vi fossero anche altri due ragazzi), ora è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Brescia con l’ipotesi di violenza sessuale, presso il dipartimento soggetti deboli.
E a denunciare l’uomo di Chiesa è stata proprio la transessuale che si è lanciata dalla finestra della casa del prete.
Nel frattempo è emerso che il sacerdote ha lasciato la propria abitazione alla periferia di Desenzano ed è ospite di una struttura della Diocesi scaligera.