Tragedia di via Togni, troppi dubbi sulla morte del 34enne egiziano

Brescia. Per fare chiarezza sulla morte del 54enne operaio egiziano 54enne egiziano Andelmenam Mohamed Aly Elwasal, sono in corso indagini della Polizia di Stato e della Procura di Brescia. Come i nostri lettori ricorderanno l’uomo è caduto martedì dal balcone del terzo piano di un condominio via Togni, a fianco della stazione ferroviaria di Brescia e ha perso la vita schiantandosi nel cortile interno dell’edificio.
C’è un video girato da una telecamera di sorveglianza che mostra l’uomo uscire sul balcone e, dopo essersi affacciato sul cortile interno, scavalcare il parapetto cercando di arrivare al balcone del piano sotto di lui. Per una tragica fatalità, durante questa discesa e prima di toccare la ringhiera del poggiolo al secondo piano, Andelmenam Mohamed Aly Elwasal ha perso l’appiglio ed è precipitato nel vuoto per circa una decina di metri finendo a terra nel cortile dove ha perso la vita.
Quindi le immagini mostrano che non c’è stato l’intervento di altri e che non si è trattato di un suicidio. Allora come mai il 54enne stava tentando di scendere passando dal balcone? Le ragioni di questo comportamento possono essere diverse e i dubbi sui motivi restano molti: per fugarli verranno interrogati gli inquilini dell’edifico e i conoscenti della vittima.
Per saperne di più, sulla salma è stato disposto l’esame tossicologico per accertare l’eventuale presenza nel sangue di alcol o stupefacenti.