Odolo. Nel pomeriggio di lunedì una colonna di denso fumo nero è stata avvistata sopra l’area industriale di Odolo. Così come per il tentato rogo avvenuto il giorno prima a Brescia Due, anche in questo caso si tratterebbe di un incendio doloso.
Le fiamme sono divampate nel parcheggio di fronte allo stabilimento della Oms Saleri e hanno divorato almeno quattro auto, riducendo le vetture a degli scheletri anneriti.
I vigili del fuoco della compagnia di Salò sono intervenuti il più velocemente possibile insieme ad alcuni volontari del distaccamento di Lumezzane. Il rogo è stato domato, gli altri veicoli parcheggiati sono stati trascinati via prima che venissero investiti dal fuoco.
L’area è stata messa in sicurezza e sono stati effettuati i primi rilievi per individuare la causa dell’incendio. Gli indizi non lascerebbero dubbi, il rogo è stato doloso.
Alcune telecamere di videosorveglianza che inquadravano il parcheggio hanno dato la conferma: si può vedere chiaramente un uomo avvicinarsi alle auto con fare sospetto, dopodiché dai veicoli inizia a levarsi del fumo.
I filmati sono stati acquisiti dai carabinieri di Salò che stanno indagando sull’episodio. Per il momento i militari non escludono nessuna pista, le ipotesi più probabili sono che si tratti di una ritorsione o del gesto scellerato di un piromane.
Presunto piromane in azione a Odolo, quattro auto date alle fiamme
Veicoli completamente carbonizzati in un parcheggio nella zona industriale. L'intervento del vigili del fuoco ha impedito che l'incendio si estendesse alle altre macchine.