Via Orzinuovi, doppio colpo: rapina al compro oro e furto al tabaccaio

Appartengono alla stessa proprietà. Mercoledì sera due uomini sono entrati dal retro del negozio di preziosi pistola alla mano e hanno svuotato le vetrine e la cassaforte. Il giovedì precedente era stato rubato l'incasso della tabaccheria.

Brescia. Ai due banditi che mercoledì sera, poco dopo le 19,10, sono entrati dall’ingresso sul retro del negozio «Oro in Euro», un compro oro che si trova in via Orzinuovi 105 in città, sono bastati poco più di una decina di minuti per svuotare le vetrine e andarsene con un bottino considerevole.
L’assalto è stato filmato dalle telecamere di sorveglianza: i due, faccia travisata con passamontagna e pistola in mano, hanno aspettato l’orario di chiusura nascosti all’esterno dell’ingresso posteriore, che dà su un’area verde facilmente accessibile da via Firenze, poi hanno bloccato il titolare che stava uscendo e la commessa, immobilizzandoli, legando loro i polsi con fascette da elettricista e costringendoli a restare per terra.
I due rapinatori sono stati descritti come un uomo di colore di corporatura robusta e un bianco più tarchiato che parlava con accento del sud Italia. Hanno svuotato completamente le vetrine e si sono fatti consegnare le chiavi della cassaforte, impossessandosi di tutti i preziosi contenuti nel negozio. Prima di andarsene hanno rubato anche i portafogli al titolare e alla commessa, alla quale hanno persino sfilato un anello che portava al dito.
Il risultato del colpo sarebbe consistente e sarà definito una volta completato l’inventario. Poco prima della chiusura una giovane donna avrebbe fatto perdere qualche minuto al personale: anche il suo volto è stato ripreso dalla videosorveglianza e anche su di lei indaga la Polizia di Stato che si sta occupando dell’inchiesta.
La settimana precedente qualcuno aveva rubato l’incasso della giornata della tabaccheria attigua, in via Orzinuovi 107, proprio a fianco del compro oro rapinato mercoledì. I due negozi appartengono alla stessa proprietà e il giovedì della settimana scorsa erano state tagliate le gomme dell’auto di una collaboratrice che stava andandosene con la borsa dei soldi.
Nella confusione, mentre alcuni clienti stavano aiutando la donna a cambiare una ruota, una mano lesta è riuscita ad afferrare la borsetta appoggiata sul sedile con i contanti all’interno. Il ladro, o la ladra, non è stato notato da nessuno. Ma, visto col senno di poi e dopo la rapina al negozio di preziosi, si tratta di un segnale inquietante.

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