Brescia, attacco hacker a Confindustria: inviate migliaia di mail “farlocche”

A causa di un errore umano interno alla segreteria dell'Associazione, una mail fasulla e contenente un virus è stata inviata agli associati. Aib ha risolto il problema in tempo e si è scusata con gli utenti.

Brescia. La segreteria di Confindustria Brescia è stata oggetto, nella giornata di lunedì, di un attacco informatico.
Dall’indirizzo dell’Associazione sono state inviate migliaia di mail agli associati, con riferimento ad una fattura, spedita da un indirizzo interno di posta elettronica, che contiene un virus. Aprendo la missiva si installa un software malevolo nel computer del ricevente. Dalla sede dell’Associazione si sono subito attivate le procedure per contenere i danni.

Aib ha diffuso poi una mail a tutti i contatti spiegando il problema e avvertendo gli associati ed utenti del problema di «phishing», originato all’interno della segreteria stessa per un errore umano. L’Associazione si è scusata con i destinatari, invitando, chi avesse avuto problemi, a contattare gli uffici di Confindustria.

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