Incidente mortale di Padenghe, arresto convalidato per l’automobilista

Il 28enne che era alla guida della vettura che ha travolto Stefano Piergallini è Cesare Foresti, uno dei figli di Guido Foresti ed Elda Scalvenzi, i coniugi di Pralboino deceduti sull’aereo precipitato a Los Roques nel gennaio 2013.

Padenghe. E’ stato convalidato l’arresto del 28enne che era alla guida della vettura coinvolta nell’incidente avvenuto nella serata di venerdì e costato la vita al salodiano Stefano Piergallini, 36 anni, travolto mentre viaggiava su un motorino a Padenghe.
L’automobilista è risultato positivo all’alcoltest con un valore di alcol nel sangue pari a 0,61 (il limite è 0,50 g/l).
Il giovane è accusato di omicidio stradale: gli viene contestata la guida pericolosa su un rettilineo con linea continua, dove cioè non è consentito il sorpasso, manovra che il 28enne, alla guida di una Bmw, avrebbe invece attuat, travolgendo lo scooter di Piergallini che procedeva dalla direzione opposta. Per il 36enne di Salò non c’è stato nulla da fare, è deceduto sul posto. Inutili i soccorsi. A causa dell’impatto la due ruote su cui viaggiava ha preso fuoco.

Per l’automobilista è scattato l’arresto (ai domiciliari) il ritiro della patente ed il sequestro della vettura. Il 28enne coinvolto nel drammatico incidente è un nome noto alle cronache per una tragedia che scosse anche il Bresciano nel 2013: si tratta di Cesare Foresti, uno dei figli di Guido Foresti ed Elda Scalvenzi, i coniugi di Pralboino deceduti sull’aereo precipitatoa Los Roques Caracas. Nell’incidente morirono anche gli amici Vittorio Missoni (figlio del celebre stilista) e la compagna Maurizia Castiglioni.