Castrezzato, truffa del falso carabiniere: la vittima non ci casca e li fa arrestare

In manette un 36enne e un 50enne originari della provincia di Napoli, avevano cercato di raggirare una 61enne chiedendole 8mila euro e i gioielli per risarcire un incidente mai avvenuto.

Castrezzato. La trama è quasi sempre la stessa: un sedicente carabiniere contatta telefonicamente la potenziale vittima, affermando che un congiunto ha causato un sinistro stradale e per questo rischia l’arresto, salvo che la parte lesa non venga immediatamente risarcita del danno. Una volta in presenza della vittima, facendo leva sulla sua vulnerabilità e sugli affetti familiari, il truffatore si fa consegnare tutto il denaro ed i valori che la persona custodisce in casa, dileguandosi subito dopo.
Un episodio che ricalca il suddetto copione si è verificato nel pomeriggio di mercoledì a Castrezzato, ai danni di una signora 61enne del luogo. La vittima è stata contattata dal finto carabiniere, che le ha intimato di preparare 8mila euro in contanti e tutti gli oggetti in oro in suo possesso: un amico del figlio si sarebbe presentato alla sua abitazione per ritirarli.
La donna, insospettita, si è rivolta ai carabinieri della locale Stazione. I militari si sono immediatamente attivati ed hanno atteso l’arrivo dei malfattori.
Lo stratagemma questa volta ha avuto un epilogo bel diverso dal previsto. Due truffatori in trasferta, un 36enne ed un 50enne della provincia di Napoli, sono stati tratti in arresto nonostante un maldestro tentativo di fuga. I due sono stati portati nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Chiari, nella mattinata di giovedì sono comparsi davanti al Tribunale di Brescia per la convalida dell’arresto con rito direttissimo.
In caso conosceste qualche persona sola e vulnerabile, questi sono i consigli diffusi dalla polizia locale per affrontare al meglio i truffatori.

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