Lavenone. Quattro persone di nazionalità georgiana sono state denunciate per furto, ricettazione e portate in Questura a Brescia per la procedura di espulsione.
Dopo aver preso un paio di auto a noleggio, sabato si erano trasferiti in Valle Sabbia per rubare. Hanno preso di mira il supermercato CPF80 di Lavenone: sono entrati e hanno riempito delle borse, riuscendo poi a far perdere le tracce.
Il responsabile del supermercato, dopo essersi accorto della razzia, è uscito gridando mentre le due auto si stavano allontanando.
Alcune persone, tra le quali il sindaco di Lavenone, che si trovavano nel vicino bar gli hanno dato una mano: una ha seguito le auto dei ladri, un altro ha memorizzato le targhe, un terzo ha avvisato la Polizia Locale della Valle Sabbia che, grazie al sistema di videosorveglianza attivo sul territorio, ha monitorato le due autovetture.
Dopo poco tempo le auto sono state fermate a Sabbio Chiese e gli occupanti identificati. Quando i ladri sono stati fermati, avevano ancora in auto la refurtiva. State trovate 12 borse con 523 oggetti che sono stati sequestrati; alcuni dei quali restituiti al supermercato dove era avvenuto il furto. Il bottino era composto da creme, alcolici, vestiti e altro, per un valore di alcune migliaia di euro.
Fermata banda di ladri georgiani in trasferta in Valle Sabbia
Hanno preso di mira il supermercato CPF80 di Lavenone ma gli è andata male: sono stati individuati e bloccati a Sabbio Chiese. Avevano nelle auto un bottino di migliaia di euro.