Allarme caldo, a Chiari aperti gli idranti per innaffiare le strade

Le squadre della Protezione civile hanno aperto le manichette di fronte all'ospedale e alla casa di riposo Cadeo. L'asfalto è stato bagnato più volte, nel tentativo di abbassare le temperature.

Chiari. Per combattere il caldo asfissiante di queste giornate si sta facendo ricorso agli strumenti più disparati. E’ del 15 agosto la notizia che il Comune di Chiari ha deciso di aprire le manichette dell’acqua e innaffiare l’asfalto, nel tentativo di rinfrescare alcuni punti in cui la situazione si sta facendo particolarmente critica.
L’Amministrazione ha chiesto la collaborazione del personale della Protezione civile, mentre il Consorzio Seriola Vecchia ha autorizzato il prelievo idrico. Le pompe sono state azionate per alcuni minuti in viale Cadeo e in viale Bonatelli, di fronte alla casa di riposo, e nel parcheggio dell’ospedale.
E’ chiaro che si tratta di una misura emergenziale, insostenibile sul lungo periodo. Per ridurre le temperature in città sono fondamentali le soluzioni a lungo termine: piantumazione massiva di nuovi alberi, riduzione delle emissioni e delle superfici coperte dall’asfalto e soprattutto lotta al cambiamento climatico.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.