Desenzano. La forte perturbazione che mercoledì 14 ha colpito il lago di Garda tra le 17 e le 21 ha provocato decine di richieste di aiuto, arrivate alla Guardia costiera da parte di imbarcazioni in difficoltà. I mezzi navali di soccorso erano pronti, già posizionati lungo la costa a Salò, Torbole, Lazise e Desenzano per consentire interventi veloci e più rapidi.
Sono state quindici le persone soccorse in otto diversi interventi. Sette di loro si trovavano a Sirmione: due erano su una barca a vela, che si è capovolta per le raffiche. Cinque erano su un motoscafo rimasto in avaria per le onde. Tre canoisti invece sono stati ripescati tra Moniga e Desenzano.
Nel golfo di Salò una famiglia di 4 persone si è trovata in grossa difficoltà, sotto la forte pioggia e le raffiche di vento con il motore in avaria e le vele inutilizzabili. Molte altre chiamate sono per fortuna rientrate.
La Guardia costiera invita a “non intraprendere navigazioni, balneazione, attività sportive con condizioni di meteo avverse, come vento, pioggia e lago mosso, ma di verificare sempre preventivamente, tramite i siti internet sia lo stato del meteo sia l’evoluzione delle condizioni previste, che possono diventare particolarmente pericolose”.
Naviganti in difficoltà sul lago di Garda, la Guardia costiera ne salva 15
Sono state decine le richieste di soccorso arrivate mercoledì per la pioggia e le raffiche di vento che hanno colpito la zona del basso Benaco.