Crolla in parte un palazzo in centro: le operazioni del nucleo Usar dei vigili del fuoco

L'edificio di Tresanda San Nicola era in ristrutturazione: il solaio ha ceduto ed è franato sul piano inferiore, facendolo sprofondare.

Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR autoscala
Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR

Brescia. Ambulanze, automediche, mezzi dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine: nel pomeriggio di giovedì 22 agosto un fortissimo boato ha scosso il centro storico di Brescia. Il centralino del 112 ha ricevuto una pioggia di segnalazioni e ha subito attivato la catena dei soccorsi in codice rosso, il massimo livello di urgenza.
Il crollo si è verificato in Tresanda San Nicola, nel palazzo in ristrutturazione sopra l’osteria San Francesco. Secondo una prima ricostruzione il solaio sarebbe collassato completamente, colpendo il piano inferiore e facendolo sprofondare.
Fortunatamente al momento del disastro i lavori erano fermi e non c’erano operai nel cantiere, altrimenti sarebbe potuta essere una strage.

Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR autoscala
Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR
Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR

Alle 19.45 le forze dell’ordine non hanno ancora escluso completamente la possibilità che ci siano persone intrappolate sotto le macerie, ma questa evenienza si fa più improbabile di ora in ora. Nel pomeriggio le unità cinofile hanno perlustrato il perimetro, ma non hanno fiutato corpi.
Gli specialisti del Nucleo Usar (Urban Search And Rescue) hanno iniziato a puntellare l’edificio, quando sarà in sicurezza potranno iniziare gli scavi. Ancora in corso anche le scansioni con i dispositivi IMSI Catcher, che possono individuare le tracce lasciate da eventuali telefoni cellulari anche in assenza di segnale.

Tresanda San Nicola crollo Vigili del fuoco USAR autoscala
Crollo in tresanda san nicola macerie

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.