Bombe e armi sequestrate in una casa a Rezzato, gli artificieri le fanno brillare. Le foto

Rezzato. Tre bombe, due baionette e un pugnale sequestrati, un cittadino 40enne di Rezzato denunciato per detenzione abusiva di armi da guerra. E’ questo il risultato della perquisizione condotta nei giorni scorsi da carabinieri e polizia locale.
Tutto è iniziato quando l’uomo si è presentato al Comando per denunciare un antico pugnale che aveva trovato. L’oggetto è di grande valore storico e artistico, risale alla fine del Trecento. Gli agenti gli hanno chiesto come se lo fosse procurato e lui ha iniziato ad agitarsi, rispondendo in maniera confusa e contraddittoria.

I poliziotti hanno deciso di approfondire la questione e si sono presentati a casa sua, imbattendosi in un vero e proprio arsenale di armi e componenti d’epoca: tra gli scaffali giacevano due baionette risalenti agli anni ’30, della polvere da sparo, una bomba statunitense, alcune componenti di granate d’artiglieria austriache e americane. In casa c’era anche un metaldetector, con il quale presumibilmente il 40enne si procurava i cimeli.

Nella giornata di venerdì è stato allestito un cordone di sicurezza. Sono stati convocati gli artificieri del 10° reggimento Genio Guastatori di Cremona, ma anche le squadre sanitarie della Croce Rossa militare. Carabinieri e vigili hanno messo in sicurezza l’area, dopodiché le armi sono state prelevate. Gli ordigni sono stati fatti brillare, mentre per il possessore è già scattata la denuncia.