Mercoledì proteste in tutta Italia contro il “DDL Sicurezza”, a Brescia presidio in Largo Formentone

La manifestazione si terrà alle 17.30. A Roma si protesterà sotto al Senato, dove il progetto di legge verrà discusso a breve. Hanno aderito Cgil, Uil, Amnesty International, Anpi, Sinistra Italiana, Comitato Brescia Pride e tante altre realtà.

Generico settembre 2024

Brescia. Una giornata di mobilitazione nazionale contro il Ddl Sicurezza è stata lanciata per mercoledì 25 settembre. In tutta Italia si svolgeranno presidi e cortei, a Roma si manifesterà davanti al Senato, dove a breve verrà discussa la proposta di legge, già passata alla Camera. A Brescia l’appuntamento è alle 17.30 in Largo Formentone.
“Riteniamo doveroso contrastare una norma che vuole azzerare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso, che limita le mobilitazioni sindacali, che chiude in carcere le donne in gravidanza, che introduce il reato della resistenza passiva rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifica, compresa qualsiasi protesta in carcere”, si legge nel comunicato delle realtà organizzatrici. “Si tratta di interventi di impronta securitaria, messi in atto dallo stesso Governo che ha deciso di abolire i crimini contro la pubblica amministrazione, reati spia delle infiltrazioni mafiose”.
La giornata di protesta è stata lanciata dai maggiori sindacati, Cgil e Uil, mentre la Cisl non ha aderito. Si sono uniti diversi partiti, associazioni e movimenti: sul nostro territorio parteciperanno anche Amnesty International, il Comitato Brescia Pride, l’Anpi, Sinistra Italiana, Al Lavoro con Brescia, PCI, Rifondazione Comunista, Possibile, Circolo dei Lavoratori di Iseo, Associazione Garda Diritti, Pax Christi (a questo link gli aggiornamenti sulle adesioni).

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