Per ‘La Linea Verde’ (insalate e piatti pronti) 356 milioni di fatturato nel 2023

Il gruppo fondato a Manerbio nel 1991 migliora del 4,6% il dato delle vendite rispetto al 2022 e aumenta la penetrazione internazionale. L'obiettivo è far crescere in Europa la notorietà del marchio DimmidiSì.

Manerbio. Un 2023 positivo per “La Linea Verde”, che chiude il bilancio consolidato con un incremento sia di volume sia di fatturato nonostante le complessità che hanno segnato lo scenario nazionale e internazionale e il rincaro delle materie prime. La società, fondata a Manerbio nel 1991 partendo da un’azienda agricola famigliare, è leader in Europa nel mercato delle insalate pronte e dei piatti pronti freschi.
Il gruppo internazionale ha superato i 356 milioni di fatturato nel 2023,
in aumento del +4,6% rispetto ai 340 milioni di euro del 2022, ha 1.600 dipendenti e gestisce 8 siti produttivi in Italia e all’estero (Spagna, Serbia, Francia), dove ogni giorno produce 2 milioni di pezzi e lavora 250 tonnellate di materia prima.
In miglioramento anche l’Ebitda 2023 (utile prima degli interessi, delle imposte, dei deprezzamenti e degli ammortamenti) che si è attestato a 28,1 milioni di euro, in significativa crescita sull’anno precedente.
“Raccogliamo oggi quello che stiamo seminando da tempo: in particolare, il proseguimento degli investimenti in innovazione, qualità e sostenibilità ci hanno consentito di consolidare ulteriormente la nostra competitività e di continuare ad essere un punto di riferimento per i consumatori e per il mercato”, ha detto Domenico Battagliola, chief executive officer del gruppo. “Rimaniamo coerenti con il percorso fatto fino a questo momento: il know how acquisito finora e le competenze che abbiamo sviluppato ci rendono una realtà solida e affidabile per i retailer di tutta Europa oggi e nel prossimo futuro”.
“Un risultato che abbiamo raggiunto grazie alle soddisfacenti performance delle sedi nazionali e internazionali, all’export, e soprattutto grazie alla stabilità del nostro posizionamento sul mercato domestico costruito su basi solide fatte di qualità, competenze e persone”, ha aggiunto Franco Polotti, presidente del consiglio d’amministrazione.
Tra gli obiettivi futuri della società il rafforzamento della brand awareness del marchio, DimmidiSì. Secondo dati Nielsen (Fonte Dati Nielsen Market Summary, IT Food, Anno 2023) sono già 7 milioni le famiglie che ne acquistano i prodotti. L’obiettivo è quello di ingaggiare nuovi target con proposte sempre uniche.
“La sfida da vincere per noi è quella di far coincidere l’entusiasmo per la vita con il piacere di scoprire piatti gustosi, subito pronti”, continua Battagliola. “Un obiettivo che riassumiamo con “Il gusto di stupirti ogni giorno”. Il gusto viene messo al centro e la nostra promessa al consumatore diventa quella di offrire un sapore nuovo ogni volta, in qualsiasi momento della giornata grazie a una gamma sempre più vasta”.
Continua anche il consolidamento della leadership nella categoria Zuppe Fresche, dove DimmidiSì con il 40% si conferma il brand con la più alta penetrazione nelle famiglie italiane. Contestualmente si rafforza la posizione al vertice del mercato delle insalatone arricchite, dove la gamma Piatti Unici registra una crescita a valore del 11%. (Fonte dati Nielsen IT 2023).
La vocazione del gruppo è sempre più internazionale: ad oggi ha guadagnato la fiducia di oltre 70 marche private fra Italia ed Europa.
Una nota della società informa che “la sostenibilità rimane un asset fondamentale per La Linea Verde, che negli ultimi anni ha realizzato diversi interventi in questa direzione, tra cui il risparmio idrico grazie al sistema di biofiltrazione dell’acqua (85% di acqua recuperata sul totale dell’acqua utilizzata) e l’efficienza energetica grazie ai pannelli solari installati nel perimetro dei suoi stabilimenti. Significativo il recentissimo prototipo Mopas, macchinario agricolo realizzato dall’OP Sole e Rugiada e presentato a Macfrut 2024, fiera internazionale di settore. Utilizzato oggi in via sperimentale nelle aziende agricole del gruppo, ha l’ambizioso obiettivo di ridurre ulteriormente l’impatto delle sostanze chimiche in agricoltura. Il progetto Mopas permette la sterilizzazione del terreno generando calore grazie alla produzione di onde elettromagnetiche, riducendo l’erba infestante e disattivando i patogeni”.

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