Castelletti: “Il governo ha tagliato il 5 per mille per 226 realtà bresciane”
Più informazioni su
Brescia. “Le preoccupazioni dei bresciani rilevate da Ipsos sono condivisibili”, si legge in una nota diffusa dalla candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti: “Il tema del carovita preoccupa sempre di più le famiglie, il carrello della spesa è sempre più costoso, il pagamento delle bollette e degli affitti è sempre più oneroso e non c’è un’attenzione da parte del governo a queste difficoltà. L’amministrazione comunale ha invece messo in campo aiuti concreti per alleviare le famiglie e continueremo a farlo, tenendo sempre l’attenzione alta come in tutti questi anni”.
“In questo”, continua Castelletti, “siamo aiutati da molte realtà che si occupano del sociale, penso al Terzo settore e a tutte le iniziative che hanno messo in campo. La ministra per la disabilità del governo della Meloni è venuta a Brescia per fare campagna elettorale per il candidato Rolfi e ha incontrato alcune associazioni che si occupano di disabilità. Poi è tornata a Roma e ha approvato il taglio del 5 per mille per le associazioni del terzo settore. Un taglio che sta penalizzando in tutta Italia il terzo settore e soprattutto la nostra provincia: 226 realtà bresciane tra enti e fondazioni non avranno più accesso al 5xmille. È così che il centro destra si occupa de terzo settore?”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.