Sala a Brescia per Castelletti: «La magia deve continuare»

Il sindaco di Milano mercoledì in città per sostenere la candidata del centrosinistra alle prossime amministrative: «Non sprecare il lavoro già fatto in questi dieci anni». «Il centrodestra? E' fermo agli anni Settanta».

Brescia. L’engagement di Beppe Sala sindaco di Milano per la candidata sindaco a Brescia Laura Castelletti si basa sul concetto che “squadra vincente non si cambia”.
Per il primo cittadino meneghino, intervenuto mercoledì a Brescia per supportare la campagna elettorale della candidata per il centrosinistra, “erede naturale” del mandato decennale di Emilio Del Bono, Castelletti nutre  un «amore per la città senza confini», sottolineando che «la magìa» del buongoverno dell’ex collega debba «continuare»  con la sua vice e, attualmente, facente funzione Castelletti.

Sala si è detto disponibile a collaborare «con qualsiasi vincitore ma se vincerà Laura, sarò più contento». Per Sala l’importante è vincere, non importa se al primo turno, ciò che conta è portare a casa il risultato. E sulle differenze tra centrosinistra e centrodestra il sindaco di Milano non esita a lanciare una stoccata ai “rivali” di Laura Castelletti: «Noi – detto Sala – vogliamo continuare a manifestare nelle parole e nei fatti il credo antifascista» ricordando che gli avversari «stanno proponendo un modello anni Settanta», marcando la differenza, quindi, tra chi guarda avanti e chi, invece, è rivolto al passato.
Il primo cittadino ha voluto anche evidenziare il legame tra le due città dal punto di vista lavorativo, residenziale, turistico e dell’innovazione e per la presenza di A2A.
«Patuano – ha detto Sala-  rimarrà fino a luglio, lo conosco da tanti anni, ha fatto una scelta con dei tempi non ideali ma abbiamo un consiglio di grande qualità».
A sostenere Castelletti, sabato 6 maggio, al Parco Gallo alle 19 ci sarà il segretario del Pd, Elly Schlein, mentre la prossima settimana è atteso Carlo Calenda.

 

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