Brescia. Questa la programmazione del cinema Nuovo Eden di via Nino Bixio 9 a Brescia (tel. 39 030 8174600 – info@nuovoeden.it) di giovedì 26 settembre 2024.
Sala 1
🔶 Ore 18.00 Dostoevskij Atto II di Damiano D’Innocenzo, Fabio D’Innocenzo (Italia 2024, 140′). Nella foto.
Enzo Vitello è un poliziotto che vive profondi tormenti causati soprattutto dal difficile rapporto con la figlia Ambra da lui abbandonata da tempo e pericolosamente avviata sulla via della tossicodipendenza. Il suo lavoro lo obbliga a confrontarsi con un serial killer, che lui e i suoi colleghi hanno soprannominato Dostoevskij perché dopo gli omicidi lascia messaggi con riflessioni sul senso della vita. Apparentemente non esistono moventi per le uccisioni e le vittime non offrono elementi per creare collegamenti tra di loro. Enzo assume su di sé la responsabilità di catturare Dostoevskij quasi come un’ossessione dettata forse da una inconfessabile vicinanza di pensiero.
🔶 Ore 21.00 Dostoevskij Atto II di Damiano D’Innocenzo, Fabio D’Innocenzo (Italia 2024, 140′).
Sala 2
🔶 Ore 18.00 Dostoevskij Atto I di Damiano D’Innocenzo, Fabio D’Innocenzo (Italia 2024, 140′).
Enzo Vitello è un poliziotto che vive profondi tormenti causati soprattutto dal difficile rapporto con la figlia Ambra da lui abbandonata da tempo e pericolosamente avviata sulla via della tossicodipendenza. Il suo lavoro lo obbliga a confrontarsi con un serial killer, che lui e i suoi colleghi hanno soprannominato Dostoevskij perché dopo gli omicidi lascia messaggi con riflessioni sul senso della vita. Apparentemente non esistono moventi per le uccisioni e le vittime non offrono elementi per creare collegamenti tra di loro. Enzo assume su di sé la responsabilità di catturare Dostoevskij quasi come un’ossessione dettata forse da una inconfessabile vicinanza di pensiero.
🔶 Ore 20.30 L’innocenza di Kore’eda Hirokazu (Giappone 2023, 126′).
Preadolescente silenzioso e riservato, Minato ha perso il padre quando era piccolo e vive con la madre stiratrice. Preso di mira da un professore severo, Minato è difeso dalla madre Saori che si scontra con la preside dell’istituto.
La storia viene raccontata da quattro punti di vista e divisa in tre momenti paralleli che corrispondono alle letture di Saori, del professor Hori e di Minato, con in più la preside Makiko. E la realtà cambia, modificata da bugie, incomprensioni, interpretazioni parziali…
🔶 Biglietti. Intero 6,5 euro, ridotto 5,5 euro, possessori Cinecard 4,5 euro, under 12 euro 3,5.