Mercoledì alla Festa della Radio: Tre allegri ragazzi morti e Gab de la Vega

Brescia. Questo il programma di mercoledì 7 agosto 2024, primo giorno della Festa di Radio Onda d’Urto che apre i cancelli alle 19 in via Serenissima a Brescia. In concerto sul palco principale Tre Allegri Ragazzi Morti + Gab de la Vega and The Open Cages.
Protagonista assoluto nel panorama del rock alternativo italiano, in questo anniversario speciale per i 30 anni di carriera (1994-2024) il trio mascherato dei Tre Allegri Ragazzi Morti si prepara a portare la propria irresistibile attitudine rock a Brescia. Tre Allegri Ragazzi Morti celebrano così, con una grande festa, 30 anni di musica, avventure e indipendenza: concerti, dischi, fumetti, maschere, disegni, sogni e un’etichetta, La Tempesta Dischi, che ha dato voce a tantissimi nuovi artisti, contribuendo anche al successo del trio friulano.
Il trio, composto da Davide Toffolo, Enrico Molteni e Luca Masseroni, ha scritto pagine cruciali nella storia della musica indipendente nostrana. Dietro il loro nome si cela la prima arte del fondatore Toffolo, il fumetto: «Il nostro nome deriva da “Cinque allegri ragazzi morti”, il mio romanzo a fumetti che racchiude tutto l’immaginario in cui vivono appunto i miei personaggi, “i ragazzi morti”. […] Successivamente la maschera è diventata il simbolo di un’identità collettiva poiché non siamo solo noi sul palco ad indossarla ma tutte le persone nella società». Un legame, quello con l’arte a 360 gradi, celebrato in questi giorni anche al Museo Nazionale della Fotografia di Brescia con la mostra “Come mi guardi tu“, curata da Luisa Bondoni e Paola Bristot: 60 scatti di 40 fotografi italiani e stranieri dedicati alla band di Pordenone, una grande retrospettiva in occasione dei trent’anni di carriera

In apertura: Gab de la Vega and The Open Cages. Gab De La Vega, bresciano, è un cantautore con un background punk e hardcore. Dopo anni passati a suonare musica a volumi folli e a urlare a squarciagola in un microfono, ha imbracciato una chitarra acustica per scrivere canzoni sincere e sentite su tutto ciò di cui sentiva il bisogno di parlare. In versione full band, con i suoi The Open Cages, ha fatto uscire a marzo 2024 l’album  “Life Burns”. “Questo album – spiega – è molto importante per me. Nasce da una fase di difficoltà, di sofferenza e di smarrimento e forse proprio questo lo rende un album intensamente sincero e onesto. Non ho voluto porre filtri né alla mia musica né ai miei testi. Tutto ciò che trovate qui dentro mi rappresenta al 100% e non potrei non esserne orgoglioso.’Life Burns’, la vita brucia. Perchè così è, in effetti”.
Ecco gli altri appuntamenti in programma per la sera del 7 agosto nell’area della festa.
Spazio dibattiti. 19.30 “Salute di genere: una questione di democrazia” con Donatella Albini (Centro di documentazione e informazione sulla salute di genere) e Antonino Cimino (Medicina Democratica), della trasmissione “Curami. Prima di tutto la salute”. Intervengono Roberta Lazzeri (Rete pro-choice RICA), Cristina Vacchini (esperta in varianza di genere in età evolutiva), Cora Bonetta (Brescia Pride/Non una di meno Brescia).
Libreria del gatto nero. 19.30 Presentiamo “Le prime gocce della tempesta. Miti, armi e terrore dell’estrema destra globale” (Solferino, 2024) con l’autore Leonardo Bianchi, Nicola Montagna e lo storico Federico Carlo Simonelli: un reportage narrativo solido e sconvolgente sulla minaccia della destra globale da Breivik al presente.
23.55 Ultimo Metrò. Sale Stefano Tevini con “White Power. La letteratura come strumento di propaganda fascista: il nuovo immaginario del suprematismo bianco americano” (Red Star Press, 2024) in dialogo con il giornalista Enrico Danesi.
Chiringuito 23.45 Hierba Mala (Fiesta tropical – It/Col/Cil).
Tenda blu. 23.45 Bee bee Sea + Dj set by Mark Esposito.
Patchanka. 23.45 The Toughest Soundsystem (reggae dub dancehall).
Siamo gatti – Spazio bambin*. 21.00 PAU-PiccolƏ ArtistƏ UrbanƏ – Laboratorio di pittura murale a cura di Taleggio.
Apertura cancelli: ore 19. Dalle ore 20 sottoscrizione all’ingresso di 5 euro a sostegno di Radio Onda d’Urto.