Giornate Europee del Patrimonio: le iniziative di Brescia Musei per sabato e domenica

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Brescia. Fondazione Brescia Musei aderisce alle più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa quest’anno dedicata al tema “Patrimonio in cammino” Tornano le Giornate Europee del Patrimonio: un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale che rende possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuisce alla formazione dell’identità delle comunità Libri, laboratori, spettacoli, e un nuovo intrigante e divertente Percorso d’Arte attraverso i Musei della città
Sabato 28 e domenica 29 settembre Fondazione Brescia Musei aderisce alle Gep– Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days): la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, coordinata dal Ministero della cultura. Il tema di quest’anno, “Patrimonio in cammino”, riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”: un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità.
Molti gli appuntamenti in programma per il weekend. Il denso programma inizia sabato 28 settembre, alle ore 11, quando Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Teatro Telaio, propone presso il Teatro romano – e in caso di pioggia nel Coro delle Monache – uno speciale spettacolo teatrale per famiglie con bambini dai 5 anni: Ulisse dove sei? Nell’ambito della valorizzazione patrimonio Unesco, e in particolare proprio del Teatro romano dell’antica Brixia, lo spettacolo – realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia – racconta il mito e le avventure di Ulisse, ancora oggi storia di grande fascino. L’obiettivo è vivificare e rendere concreto il racconto epico attraverso la rappresentazione, ambientata in un contesto archeologico monumentale, che nell’antichità aveva appunto questa funzione. Lo spettacolo avrà una replica speciale dedicata esclusivamente alle scuole primarie e alle scuole secondarie di 1° (primo anno) in programma lunedì 30, alle ore 11, a cui le scuole potranno iscriversi gratuitamente chiamando o scrivendo al Cupdi Fondazione Brescia Musei.
Nel pomeriggio, alle ore 17.30 presso la Sala delle Danze del Mo.Ca, gli autori Marco Merlo e Sara Scalia presenteranno il loro ultimo libro La Storia del Castello di Brescia dal Medioevo all’Ottocento (Skira), in cui tra indagine, storia e analisi sistematica della documentazione cartografica, si è affrontato in modo inedito lo studio del Castello di Brescia, monumento complesso nel quale le fasi edificatorie si sono stratificate nei secoli segnando le principali vicende della Città, dall’età del libero Comune all’Unità d’Italia. Con i suoi 75.000 metri quadrati, la fortezza bresciana è una delle più grandi d’Europa: una costruzione unica, nella quale intorno al mastio di età viscontea si sviluppò un moderno sistema di mura e bastioni che ne fece una delle strutture difensive più imponenti della Terraferma veneziana. Le fonti scritte e iconografiche, poste in dialogo con le mappe antiche a loro volta rilette e reinterpretate con l’ausilio della tecnologia digitale, restituiscono una puntuale ricostruzione filologica, ricca di documentazione fotografica e capace di enucleare alcuni aspetti inediti o poco noti di una storia affascinante e straordinariamente articolata.
Domenica 29 settembre sarà invece la giornata dedicata alla presentazione del nuovo format che Fondazione Brescia Musei ha ideato proprio sulla base dello stimolo sollevato dalla tematica delle Giornate del Patrimonio: un originale Percorso d’Arte, che si sviluppa e consente di mettere in relazione i nostri più alti tesori delle collezioni dei cinque musei civici, con il principio dei Musei diffusi in un tessuto urbano ricchissimo che a sua volta è parte del patrimonio e che grazie alla passeggiata può essere vissuto, fruito e apprezzato.
Ne è scaturito un itinerario, messo a punto dai collezionisti insieme ai progettisti culturali di Fondazione e che prevede, come da buona prassi di tutte le visite culturali di una città, la partenza dal punto più alto – per Brescia il Castello – sia per una visione d’insieme, ma anche per partire dal Museo delle Armi Luigi Marzoli, allocato proprio nel Mastio cittadino.
Ai 150 partecipanti – un numero chiuso per consentire la fluidità del percorso nei musei – verrà consegnata una mappa del percorso su cui sono identificati gli highlights per ciascun sito museale– facilmente riconoscibili in loco grazie a una grafica dedicata, che dovranno essere registrati con una fotografia scattata con gli smartphone personali a testimonianza del passaggio dal check point per aggiudicarsi il timbro del Museo relativo. Tre le ore immaginate per percorrere l’itinerario, con partenza alle ore 10, e due le modalità di gioco: a tempo o dilazionando la visita nell’arco della giornata.
Dal Castello, il pubblico si dovrà spostare al Museo di Santa Giulia passando per la medioevale via Piamarta per concludere il percorso in Pinacoteca Tosio Martinengo, dove, mostrando i timbri raccolti, i ‘maratoneti’ riceveranno in dono un kit editoriale composto da tre importanti volumi editi da Fondazione Brescia Musei, un invito a proseguire, con tempi più distesi, l’approfondimento delle collezioni viste.
Una sfida a tutta cultura per coloro che amano muoversi nell’arte, ma anche l’occasione per Fondazione Brescia Musei per testare una nuova modalità ludica di visita che, grazie al Museum pass, consentirà di arricchire in modo stabile l’offerta culturale relativa ai siti museali cittadini.
Nel pomeriggio, alle 15.30, presso il Museo di Santa Giulia, le famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni in possesso dell’Abbonamento Musei Lombardia potranno prendere parte al laboratorio Una fame da barbaro!, alla scoperta del cibo e le abitudini alimentari dei Longobardi. Il laboratorio ripercorre le tappe più significative del lungo percorso migratorio che ha portato i Longobardi in Italia, mettendo in luce le variazioni della loro alimentazione derivate dal contatto e dalle influenze delle culture dei popoli incontrati e dalle risorse dei territori attraversati. L’esperienza si conclude con la ricostruzione, attraverso materiali artificiali, di tipici cibi longobardi, in realtà frutto di contaminazioni culturali differenti.
Il programma delle GEP si conclude domenica alle ore 17.30 alla Sala delle Danze del Mo.Ca. con la presentazione del volume Dal Municipio alla Patria Italiana. Lotte e culture politiche a Brescia (1792-1802), presentato dall’autore Marco Bazzani, in dialogo con Enrico Valseriati. Nella primavera del 1796, mentre le armate di Bonaparte rendevano possibile il rapido tracollo dei secolari Stati della penisola, tramontava la dominazione veneziana sul territorio bresciano. All’interno di alcune dimore della città, una manciata di giovani uomini tesseva un complotto contro la Dominante, dopo che per anni si erano mostrati insofferenti verso il suo governo. Attraverso lo studio di una vasta documentazione finora inedita, il volume prende le mosse dal momento in cui queste figure palesarono il proprio dissenso, per comprendere a fondo le loro motivazioni e se le istanze di breve periodo, diffuse nel continente europeo dal vento della rivoluzione di Francia, fossero più ispiratrici delle risalenti tensioni politiche locali. Si getta così nuova luce sui reali obiettivi dei congiurati, nonché sulla loro cultura politica, sfatando la mitizzazione che, anche in sede storiografica, si è fatta di questa vicenda. Al contempo, il lavoro esamina l’apprendistato politico di coloro che fino a quel momento erano stati esclusi dalla vita pubblica, ora chiamati al difficoltoso compito di catechizzare la popolazione per avvicinarla ai principi democratici e repubblicani. L’analisi delle vite parallele di questi personaggi, così differenti da entrare spesso in conflitto, permette di seguire quel lento e travagliato processo che condusse ad abbandonare la “piccola patria” per abbracciare la “patria italiana”.
Gli appuntamenti:
Sabato 28 settembre, ore 11, Teatro romano: Brixia. Parco archeologico di Brescia romana.
Lunedì 30 settembre, ore 11:replica per le scuole: “Ulisse dove sei?”  Spettacolo teatrale. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al CUP +39 030 817 4200 | cup@bresciamusei.com Lo spettacolo è proposto in replica per le scuole primarie e per il primo anno di scuola secondaria di primo grado lunedì 30m settembre, alle ore 11, previa prenotazione al CUP.
Sabato 28 settembre, ore 17.30, Sala delle Danze, Mo.Ca. Presentazione libro: “La Storia del Castello di Brescia dal Medioevo all’Ottocento”, presentato dagli autori Marco Merlo e Sara Scalia, in dialogo con Elisa Sala. Partecipazione gratuita.
Domenica 29 settembre, dalle ore 10.00. “Maratona dell’arte”. Ritrovo e partenza: ore 10.00 Museo delle Armi Luigi Marzoli. ore 10.40 Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia. ore 11.30 Discesa dal Castello costeggiando la chiesa di San Pietro in Oliveto attraverso via Piamarta e ingresso nel Museo di Santa Giulia. ore 12.15. Attraverso il corridoio Unesco si prosegue per visitare il Parco archeologico. ore 13.00 Attraversamento di piazza del Foro in direzione iPinacoteca Tosio Martinengo.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al CUP +39 030 817 4200 | cup@bresciamusei.com
Domenica 29 settembre, ore 15.30, Museo di Santa Giulia. “Una fame da barbaro”. Il cibo e le abitudini alimentari dei Longobardi. Laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni – riservato Abbonamento Musei. Informazioni: Appuntamento presso il Museo di Santa Giulia. Durata: ore 1.30 circa. Gratuito per gli abbonati di abbonamento Musei Lombardia Valle d’Aosta Prenotazioni abbonamento Musei al link  https://abbonamentomusei.it/evento/una-fame-da-barbaro-il-cibo-e-le-abitudini-alimentari-dei-longobardi/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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