“Nonno orco”, accusa chiede 3 anni

Una giovane ha raccontato gli episodi di molestie che avrebbe ricevuto dieci anni prima dal compagno della nonna. Processo aggiornato al 21 giugno.

(red.) Il tribunale di Brescia martedì 12 aprile ha ospitato un’udienza che vede alla sbarra con l’accusa di molestie un uomo di 85 anni. A portarlo in giudizio è stata la nipote della compagna dell’uomo per una serie di fatti che si sarebbero svolti dieci anni prima, quando la vittima aveva 8 anni (attualmente ne ha 18) e l’uomo ne aveva 75. La ragazza parla di tre episodi in cui sarebbe stata coinvolta con quello che chiamava “nonno”. In una situazione quest’ultimo avrebbe praticato un “gioco” con la piccola mordendogli le parti intime. In un altro caso la giovane avrebbe compiuto una sorta di massaggio sulle gambe dell’anziano provocando una sorta di stimolazione.
Infine, lo stesso uomo sarebbe arrivato a calarsi i pantaloni chiedendo alla bambina di palpeggiare. Il processo a carico dell’uomo è partito nel momento in cui la giovane si è confidata con un’amica, un prete e poi con la ginecologa. Il pubblico ministero Eliana Dolce che sostiene l’accusa ha chiesto 3 anni e quattro mesi di reclusione per l’uomo parlando di fatti circostanziati e in situazioni definite. Al contrario, l’avvocato dell’anziano ha chiesto l’assoluzione perché “la ragazzina ha dato una lettura diversa dalla realtà, fraintendendo quanto avvenuto”. Il processo è stato aggiornato al 21 giugno.