Confindustria Brescia, conti in crescita: bilancio 2023 a 11,823 milioni di euro

L’Assemblea ha inoltre portato all’elezione di 24 nuovi membri – che andranno a completare il Consiglio Generale per il quadriennio 2024-2028 –, insieme al Collegio dei Revisori contabili e al Collegio dei Probiviri.

Brescia. Si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 30 maggio, nella Sala Beretta dell’Associazione in via Cefalonia, l’Assemblea Generale – Sessione Privata 2024 di Confindustria Brescia.
Durante l’appuntamento, sono intervenuti il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta e la squadra di presidenza, composta da Fabio Astori (vice presidente con delega a Transizione Ecologica e Sicurezza), Francesco Franceschetti (vice presidente a Zone e Settori), Mario Gnutti (vice presidente all’Internazionalizzazione), Silvia Mangiavini (vice presidente alla Legalità e Bilancio di Sostenibilità), Paolo Streparava (vice presidente a Credito, Finanza, Fisco), Elisa Torchiani (vice presidente al Capitale Umano), Stefania Triva (vice presidente all’Innovazione e Sviluppo Digitale), Roberto Zini (vice presidente alle Relazioni Industriali e Welfare), Marco Capitanio (presidente Piccola Industria) e Francesco Veneziani (presidente Giovani Imprenditori)

Nel corso dei lavori, è stato approvato il bilancio 2023 di Confindustria Brescia: l’esercizio chiude con proventi pari a 11,823 milioni di euro contro i 10,645 milioni di euro del 2022, di cui 11,013 mln riferiti a contributi associativi; l’avanzo di gestione segnato dall’Associazione si attesta invece a 435mila euro, anch’esso in rialzo sul 2022 (340mila euro).
Al 31 dicembre 2023, il numero delle aziende associate è pari a 1.271, in aumento rispetto alle 1.221 del 2022, con un totale di dipendenti pari a 67.568, in netto rialzo rispetto ai 64.064 dipendenti dell’anno precedente e anche del 2021 (61.453).

L’Assemblea ha inoltre portato all’elezione di 24 nuovi membri – che andranno a completare il Consiglio Generale per il quadriennio 2024-2028 –, insieme al Collegio dei Revisori contabili e al Collegio dei Probiviri. Di seguito, l’elenco degli eletti in Consiglio Generale: Paola Artioli – Asonext Spa; Andrea Astori – Luxor Spa; Marco Baresi – Turboden Spa; Angelo Baronchelli – AB Holding Spa; Lucrezia Bertoli – Abert Spa; Cristiana Bossini – R.B.M. Spa; Nicola Cantele – S.A. Eredi Gnutti Metalli Spa; Ruggero Ceriali – OMR Spa; Paolo Enrico Chiari – Clarium Srl; Arianna Chiarini – Nex Line Srl; Maria Chiara Franceschetti – Gefran Spa; Dorika Franchini – Space Work Srl; Enrico Frigerio – Fonderia di Torbole Srl; Roberto Galvagni – Gabogas Spa; Flavio Gandolfi – BAI – Brescia Antincendi International Srl; Paola Gnutti – Eural Gnutti Spa; Renato Gnutti – Gnutti Transfer Spa; Michele Lancellotti – Imbal Carton società benefit a r.l.; Luigi Meroni – Mega Italia Media Spa; Gabriella Pasotti – La Leonessa Spa; Giovanni Silvioli – Camfart Srl; Cristina Vezzola – Vezzola Spa; Fabrizio Vicari – V.G.V. Srl; Alberto Volpi – Salumificio Volpi Spa.
Tra gli interventi del pomeriggio anche quelli di Raffaele Langella (Consigliere Diplomatico Confindustria) e Alessandro Grandinetti (Partner PwC Italia, Clients and Markets Leader) sul tema “L’industria bresciana alla luce della geopolitica mondiale”, moderati dal giornalista del Sole 24 Ore Luca Orlando.

«Il 2023 è stato un anno importante per la nostra Associazione, sulla spinta in particolare di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, culminato nell’Assemblea congiunta organizzata con Confindustria Bergamo del mese di novembre – le parole di Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia –. Stiamo cercando di portare avanti questa collaborazione, valorizzando sempre di più il concetto di piattaforma manifatturiera d’Europa. Tra gli altri progetti portati a termine nell’anno concluso voglio ricordare anche la Fabbrica del Futuro, la mostra Dalla Fabbrica all’Arte, promossa dai Giovani Imprenditori, e allo stesso tempo la ristrutturazione della facciata esterna della nostra sede di via Cefalonia, che proseguirà ora con gli spazi interni. Nel 2024 continueremo a tener monitorata la questione energetica e, soprattutto, quella delle materie prime, che registrano un nuovo rialzo, ma anche a insistere sulla trasformazione digitale, con la recente nascita in Associazione del settore Digitale, e sul capitale umano. Sotto quest’ultimo aspetto, sarà fondamentale il lavoro di Fondazione AIB e l’ulteriore crescita degli ITS Academy, che da tempo abbiamo individuato come possibile risposta al problema del mismatch tra domanda e offerta di lavoro nella nostra provincia».

«Tutti i principali indicatori della nostra Associazione segnano risultati positivi al termine del 2023, in rialzo sull’anno precedente – aggiunge Filippo Schittone, direttore generale di Confindustria Brescia –: dai proventi all’avanzo di bilancio, passando per il numero di aziende associate e per quello dei loro dipendenti, che segna il picco più alto degli ultimi anni. L’aspetto che ritengo più importante sottolineare è però quello di una vicinanza sempre maggiore alle associate, grazie all’avvio di una generale revisione dell’ambito organizzativo sia in ottica digitale – con la valorizzazione della nostra piattaforma DAS – che in prospettiva lean, con processi che mirano a essere sempre più snelli. Solo in questo modo possiamo continuare ad alzare il nostro valore aggiunto ed essere pienamente focalizzati sulle principali il Made in Brescia».

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